lunedì 6 giugno 2022

I pensatori professionisti


Che cosa c’è di più anacronistico di una monarchia? E di una Repubblica fondata sul lavoro? Anche i regni dell’antico Egitto erano fondati sul lavoro. Se vogliamo avere benzina, bollette, affitto e i gadget della vita moderna, anche noi dobbiamo contribuire a costruire la grande piramide. È obbligatorio, inevitabile, colpa della dabbenaggine dei nostri due progenitori famosi.

Quante volte abbiamo sentito parlare del “valore del lavoro”, soprattutto da parte di chi non ha mai fatto un cazzo? Oppure: “devi lavorare sodo per avere successo nella vita”, perché “non si ha niente per niente”, eccetera. Insomma, non abbiamo mai abbandonato la religione del lavoro. Potrei raccontare situazioni individuali che superano ciò che è possibile accettare come credibile. Realmente accadono nel pianeta Veneto.

L’Organizzazione Mondiale del Lavoro insiste su questa attività pericolosa per l’uomo che è il lavoro. Ogni anno e in tutto il mondo, almeno 2,2 milioni di lavoratori muoiono a causa di un incidente sul lavoro o di malattie professionali. La produttività del lavoro è aumentata di 100 volte, eppure sentiamo editorialisti, politici e altri esperti del lavoro altrui parlare di ridurre l’orario di lavoro? Devi lavorare più a lungo perché vivi più a lungo.

La pandemia ha dato una nuova idea: il ritorno al lavoro domiciliare. Lo chiamano smart working ma è sfruttamento antico quanto la specie umana. Come in epoca preistorica, gli umani trascorrono alcune ore per procurarsi il cibo e poi dedicano il resto del loro tempo a Netflix per altre 4 o 5 ore. È in questo modo che da seduti si passa a sdraiati, definitivamente.

È vero, ci sono i cosiddetti “lavoretti” (eh sì, cambiare il pannolone a un vecchio è un lavoretto), molti contratti per poche ore settimanali: assistenza, pulizie, ristorazione, baby sitter, lavori domestici, eccetera. Mentre una parte sempre più esigua della popolazione lavora con un contratto a tempo indeterminato, più o meno ben retribuito, milioni di persone lottano per poter lavorare qualche ora in più.

I dominanti hanno tutte le risorse necessarie per avere il tempo di pensare anche senza lavorare. Soprattutto pensare a noi, i dominati. Il frutto dei loro pensieri porta sempre a decisioni che gestiscono la nostra vita in modo tale da essere sempre occupati. È ben congegnato, vero? Non abbiamo nemmeno il tempo di pensare da soli perché siamo assediati da reggimenti di questi pensatori professionisti che ci aiutano a pensare.

Ci colpiscono con le loro verità assertive, scientifiche (!), aggiungendo angoscia alla paura. È così che due anni fa abbiamo scoperto il sapore del medioevo osservando il silenzio delle strade vuote. Anche oggi, sussurrano i giornali nelle pagine interne, crepano tra 50 e 100 persone ogni dì con diagnosi covid-19. Come niente fosse. I pensatori professionisti non se ne occupano più, pensano alla guerra e a come vincerla armando chi la combatte. 

7 commenti:

  1. Scusa l'O.T, ma non potevo non segnalartelo.

    ZAKHAROVA A GILETTI: Non capite che con l'interruzione dei rapporti tra Russia e Europa, gli Stati Uniti "creano un danno a voi. Quando lo capirete?"

    Intervista alla portavoce del ministero degli Esteri russo da Mosca: "Ho l'impressione che lei sia arrivato una settimana fa sulla Terra". Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri della Russia, si rivolge così a Massimo Giletti nella lunghissima intervista sulla guerra con l'Ucraina durante 'Non è l'arena', trasmissione di La7 in onda eccezionalmente da Mosca.

    "L'Italia, il suo paese che è membro della Nato, è entrata sul territorio dell'Iraq ed è entrata a Baghdad distruggendo e uccidendo. Mi sta raccontando che non si può entrare con le armi sul territorio degli altri paesi?", dice Zakharova in un passaggio.

    "Ho detto più volte che l'Occidente ha commesso errori e per questo sono stato criticato. Le chiedo di uscire da discorsi storici, siamo nel 2022: ho visto una guerra fatta di stupri, omicidi, bambini ammazzati. Lei che ha una storia importante nella diplomazia deve fare in modo che la parola conti. Non si può continuare a fare la guerra. Io conosco la storia, non vengo da Marte", dice Giletti.

    "L'Italia, il suo paese che è membro della Nato, è entrata sul territorio dell'Iraq ed è entrata a Baghdad distruggendo e uccidendo. Mi sta raccontando che non si può entrare con le armi sul territorio degli altri paesi?", dice Zakharova in un passaggio.

    "Ho detto più volte che l'Occidente ha commesso errori e per questo sono stato criticato. Le chiedo di uscire da discorsi storici, siamo nel 2022: ho visto una guerra fatta di stupri, omicidi, bambini ammazzati. Lei che ha una storia importante nella diplomazia deve fare in modo che la parola conti. Non si può continuare a fare la guerra. Io conosco la storia, non vengo da Marte", dice Giletti.

    "Siete voi che non vi voltate indietro e non guardate la vostra storia -replica Zakharova-. Senza riconoscere i propri errori del passato non si può parlare del futuro. Vi chiedo di analizzare tutti i passi intrapresi dall'Occidente: l'unica cosa che vogliono ottenere gli Stati Uniti è l'isolamento e la distruzione della Russia. Non capite che con l'interruzione dei rapporti tra Russia e Europa", gli Stati Uniti "creano un danno a voi. Quando lo capirete?".

    https://www.adnkronos.com/zakharova-a-giletti-sembra-appena-arrivato-sulla-terra_166H9l9h0VXcMPavyk5yjb?refresh_ce

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  2. https://www.la7.it/nonelarena/video/lintervista-di-massimo-giletti-a-maria-zakharova-portavoce-di-lavrov-05-06-2022-441144

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  3. nel resto del mondo baci e abbracci:
    Quante guerre sono in corso oggi?
    Secondo quanto riportato da Armed conflict location & event data project (Acled), una organizzazione non convenzionale che si occupa di raccogliere dati non aggregati per monitorare i conflitti, al momento ci sono 59 guerre nel mondo.13 apr 2022

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  4. "War crimes of the armed forces and security forces of Ukraine" Con questa stringa di ricerca nel sito dell'OSCE il primo aprile ottenevo 2240 risultati, pagina che ho salvato integralmente, per questo scrivo la cifra, oggi, riformulando la stessa identica interrogazione ricevo 1630 risultati. Ho letto una buona parte dei documenti, cosa che sicuramente non ha fatto Gilletti, ma non è colpa sua, si sa. Una fortuna che alcuni documenti non possono essere secretati, tuttavia credo che questa organizzazione (OSCE), sia completamente inutile, o meglio, è sicuramente utile a qualcosa che non ha nulla a che vedere con la sicurezza delle persone in Europa. Credo si tratti di una organizzazione criminale sotto mentite spoglie. Prego leggere i risultati della ricerca, ma se ne possono fare anche molte altre in merito alle guerre e alla sicurezza. Forse era un pesce d'aprile, oggi, ...come dice Gilletti,...
    https://www.osce.org/gsearch?qr=War%20crimes%20of%20the%20armed%20forces%20and%20security%20forces%20of%20Ukraine
    bonste

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