venerdì 30 novembre 2018

A mano libera



Se questi sono i librai, figuriamoci gli altri. E gli altri sono questi qui sotto:


Ieri pomeriggio su radiotre il conduttore che intervistava il critico d’arte Flavio Caroli ne storpiava il nome, tanto che l’interessato doveva correggerlo. Lo stesso conduttore se ne venne fuori con un’opera dipinta da Raffaello nel 1574 (sic!), tanto che lo stesso Caroli emise un: “Nooo!”.

E veniamo all’inserto del Corriere della sera, diretto da una delle migliori intelligenze italiche, il quale informa di come stiamo messi male a 370° (cit.) in questo meraviglioso paese:




Per soprammercato il povero Gramsci non può nemmeno rigirarsi nella tomba ("Cinera Gramsci").



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