Se questi sono i librai, figuriamoci gli altri. E gli
altri sono questi qui sotto:
Ieri pomeriggio su radiotre il conduttore che
intervistava il critico d’arte Flavio Caroli ne storpiava il nome, tanto che l’interessato
doveva correggerlo. Lo stesso conduttore se ne venne fuori con un’opera dipinta
da Raffaello nel 1574 (sic!), tanto che lo stesso Caroli emise un: “Nooo!”.
E veniamo all’inserto del Corriere della sera,
diretto da una delle migliori intelligenze italiche, il quale informa di come
stiamo messi male a 370° (cit.) in questo meraviglioso paese:
Per soprammercato il povero Gramsci non può nemmeno
rigirarsi nella tomba ("Cinera Gramsci").
E giunti al fin della discesa...continuiamo a scavare.
RispondiElimina