Il tema degli UFO è off limits nelle
conversazioni tra persone per così dire “normali”, nel senso che ad occuparsene
sono spesso persone bizzarre e con un rapporto fin troppo disinvolto con la materia
(*). Il fenomeno degli avvistamenti è datato dagli anni Quaranta del secolo
scorso (da notare che da allora questi oggetti si sono tecnologicamente evoluti). Avvistamenti asseriti, poiché la maggior parte dei casi trovano
risposta razionale e adeguata. Un’altra percentuale di questi fenomeni non
trova spiegazione semplicemente perché non sempre è possibile stabilire le
cause di un fenomeno descritto approssimativamente o in modo contraddittorio
dai suoi testimoni. Solo un piccolissimo numero di tali avvistamenti riguarda
oggetti effettivamente “misteriosi” e dal comportamento molto anomalo.
In questi giorni viene riciclata la notizia
relativa ai filmati della marina militare americana in cui si vedrebbero degli
oggetti non identificati viaggiare a velocità ipersonica e soprattutto con
manovre considerate impossibili delle leggi fisiche che conosciamo: non hanno apparentemente
motori, né ali, e sono in grado di sfidare gli effetti naturali dell'attrazione
gravitazionale della Terra.
Lasciando ai buontemponi le ipotesi
esilaranti sugli omini verdi (ridere fa buon sangue), è da scartare l’ipotesi
che si tratti di oggetti provenienti da esopianeti lontani centinaia di anni
luce (posto che vi sia vita intelligente in pianeti “prossimi” al nostro
sistema solare). Si tratta quindi di oggetti di produzione locale e, attualmente, a comando
remoto, poiché un pilota, con speciali tute anti-g,
è in grado di sopportare in volo accelerazioni di 10 g positivi e 2÷3 g
negativi per un tempo brevissimo. L'aereo F-16 Fighting Falcon, uno dei più
manovrabili nell'arsenale degli Stati Uniti, raggiunge il suo limite intorno ai
9 g, mentre pare che gli oggetti
osservati mostrino accelerazioni di molte volte superiori, ripetute e
prolungate.
Pertanto siamo in presenza di programmi di
aviazione molto avanzati e top-secret. Nessun Messia giungerà dallo spazio profondo a risolvere i nostri casini. Resta la domanda: per quale motivo gli
alieni del Pentagono (segnatamente la DIA) hanno promosso e finanziato l’Advanced Aviation Threat Identification
Program?
Il progetto Advanced Aviation Threat Identification
Program (in origine: Advanced
Aerospace Weapon System Applications), in circa quattro anni di attività ha prodotto 38 studi, per una spesa di circa 22 milioni di dollari. Lo scopo di
AATIP era quello d’indagare sulle minacce delle armi aerospaziali straniere dal
presente ai prossimi 40 anni.
Da un documento della DIA (pubblicato dalla
FAS, Federation of American Scientists), sappiamo che AATIP ha sponsorizzato la
ricerca su una gamma molto ampia di argomenti, ma anche sugli avvistamenti di
UFO. La divulgazione dell'esistenza del programma ha portato all'emergere di un
rapporto dettagliato su un avvistamento del 2004 di un oggetto comunemente noto
come “Tic-Tac”, e i filmati che gli aerei F/A-18 Hornet hanno girato usando
il loro Advanced Targeting Forward-Looking
Infrared (AN/ASQ-228 ATFLIR) durante quegli “incontri”.
Gran parte della ricerca AATIP proviene da
fonti affidabili, anche se in alcuni casi gli argomenti sembrano altamente
teorici e anche stravaganti. Dei 38 studi, più della metà fanno parte del
lavoro di persone che lavoravano in istituti accademici, come l’Università del
Nevada-Las Vegas, l’Università del Nevada-Reno, la Ohio State University e l’Università
di St. Andrews in Scozia. Si può trovare un elenco dei diversi autori e delle
loro opere presso The Black Vault,
che raccoglie documenti governativi declassificati e resi disponibili online.
L'elenco completo contiene anche titoli di progetti
più dubbi e basati su una scienza più discutibile (per usare un eufemismo),
predisposti da una rete d’individui, appassionati di UFO e altre stravaganze, con
stretti legami con un certo Robert Thomas Bigelow, un magnate che ha fatto i soldi
nell'industria alberghiera e immobiliare, ben noto per il suo interesse per gli
UFO, le “scienze” esoteriche e il paranormale (fondò nel 1995 il NationalInstitute for Discovery Science).
La Bigelow Aerospace, fondata nel
1998, aveva vinto il contratto AATIP e gestito la sua ricerca. Senza farla
lunga, si può tranquillamente affermare che la DIA, nel caso di certi “studi”, ha
pagato spazzatura per scienza.
Se vi chiedete come sia possibile che la DIA
offra incarichi e denaro a società che fanno capo a gente come Robert Bigelow,
la risposta è molto semplice: allo stesso modo per cui individui come Donald
Trump diventano presidenti degli USA. Se poi vi chiedete per quale motivo i
media “autorevoli” diano tanto spazio a ogni genere di spazzatura, allora vuol
dire che non avete ancora fatto caso che gli alieni sono tra di noi e costituiscono ormai la maggioranza assoluta.
;-) ho un debole per le rettiliane
RispondiEliminafa lo stesso acquario ascendente scorpione?
EliminaUnidentified Fucking Object. Praticamente un Uccello Padulo
RispondiEliminaPrima di sfornare delle sciocchezze mi informerei. Magari vedendo chi è Bob Lazar o chi è Gary McKinnon, cosa hanno fatto e cosa hanno reso pubblico. Dopo andrei su Pravda (principale quotidiano russo) e leggerei cosa riporta sugli Ufo. Infine mi darei anche uno sguardo agli archivi del Mufon. Dopo ripenso a quanto scritto in questo articolo e lo riscrivo.
RispondiEliminaeccolo qua un alieno di piccola statura adatto a pilotare gli UFO progettati da Bob Lazar
EliminaI veri ufo!
RispondiEliminahttps://www.rassegna.it/mobile/articoli/nel-veneto-nove-miliardi-di-tasse-evase?fbclid=IwAR23UPtwc6Jdoc67DM6uPoNk_zi3bsz3oCneDW2-NwkfMRBTCbkUCoi01Sc
bisogna leggere bene i dati:
Eliminahttp://www.mef.gov.it/documenti-allegati/2018/A6_-_Relazione_evasione_fiscale_e_contributiva.pdf
chiaro che nel Sahara si evade molto meno