domenica 31 marzo 2019

Aveva ragione Parri o Croce?



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Sul Corriere della Sera ho letto un articolo del professor Luciano Canfora dal titolo “La democrazia è morta”. In chiusa, Canfora si chiede “come possano definirsi democrazie Paesi – i nostri – nei quali è ormai accettato il ritorno della schiavitù in varie forme”.

Il professor Canfora coglie uno dei tratti essenziali del malessere sociale del nostro tempo, ossia il ripristino nei rapporti tra capitale e lavoro di quelle forme di sfruttamento che nel recente passato, nell’ambito dei paesi capitalistici più sviluppati, erano diventate esempi limite della condizione della forza-lavoro.

Ciò dimostra, dopo gli esempi della prima metà del Novecento, che la democrazia non regge a lungo la prova della crisi, e trova dunque conferma, anche sul piano pratico, il fallimento del riformismo declinato come strategia di lungo periodo, a fronte dell’ineludibile imporsi della contraddizione fondamentale che sta alla base del modo di produzione capitalistico, ora nella sua versione di crisi storica.

Insistere da un lato sugli effetti della globalizzazione e dall’altro sui motivi della contesa tra imperialismi, cioè sugli aspetti della dinamica storica di superficie, trascurando però la contraddizione di cui sopra, è un tratto classico della critica borghese quando non è impegnata in esercizi spirituali sulla crisi della “sinistra”. Dopo essersi ripetuta con gioia e remunerazione per decenni su ogni cosa e il suo contrario, la critica criticante si trova sempre al punto di partenza, e cioè a interrogarsi se, sull’identità della democrazia, avesse ragione Parri o Croce, Bobbio o Vattelappesca, e ancora se quella tal cosa corrisponda a consapevole neofascismo o inconscio cliché.

2 commenti:

  1. Ampliando il campo: La famiglia Naturale ha come basi la Proprietà delle cose e delle genti: il Potere!
    Produzione e riproduzione.

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    1. Ogni rapporto sociale ha origine ed evoluzione nella storia. Così i rapporti di proprietà, di dominio e di sfruttamento e perciò anche quelli tra uomo e donna, di parentela, ecc.. Anche la pratica dell'utero in affitto soggiace alle stesse leggi, cioè il ricatto economico che sta alla base del rapporto tra chi possiede denaro e chi non ne ha. Chiaro che l’aspetto economico non rappresenta l'unica spiegazione dei fenomeni sociali (vedi, per contro, quello della pederastia ecclesiastica), e tuttavia ne costituisce l'aspetto predominante. Vorrei vedere quante figlie di Verdini andrebbero a spasso con Salvini se questi fosse un metalmeccanico.

      "naturale" è lo stesso passepartout di "bio", cioè una truffa ben riuscita.

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