Proprio d’accordo sulla Cei, la quale dovrebbe
starsene zitta visto ciò che incassa dallo Stato.
Sul RdC non condivido. Per il reddito d’inclusione,
dal primo luglio scorso, bisogna soddisfare solamente i requisiti economici,
perciò nel caso di Max gli spetta. Sennonché gli importi del reddito d’inclusione
attuale sono risibili, anzi, scandalosi. Non bastava dunque portare i livelli
del reddito d’inclusione a decenza ed evitare tutto quel cancan sul
reinserimento che palesemente non sarà giammai una cosa seria? No, non bastava,
poiché del RdC si è fatto il cavallo di Ilio per vincere le elezioni (un gigantesco voto di scambio, non inedito per la verità), per creare
aspettative ("Max sta sperando") e innescare la corsa all’anagrafe e alle poste dei soliti furbi consigliati dai furbissimi. Inoltre il reddito di cittadinanza in tal modo è diventato di fatto il sostituto del diritto al lavoro.
Che cosa ci sarebbe stato di sbagliato in una misura adeguata del reddito
d’inclusione per il quale bisogna soddisfare solamente i requisiti economici?
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