mercoledì 30 novembre 2016
La prova della vocazione umana alla stupidità
martedì 29 novembre 2016
L'alibi
lunedì 28 novembre 2016
Pure Stalin passa per essere stato comunista
domenica 27 novembre 2016
Girèlla
sabato 26 novembre 2016
Non è stata solo una scommessa
giovedì 24 novembre 2016
Olympe
mercoledì 23 novembre 2016
Previsioni del tempo
martedì 22 novembre 2016
Aberranti giudizi politici
Che cazzo altro s'inventeranno da qui al 4 prossimo?
lunedì 21 novembre 2016
Andrò a votare, e dirò No.
Con le spalle al muro
domenica 20 novembre 2016
L’arduo cimento
[*] «Il marxismo era, sicuro, una filosofia [sic!!!] e se si vuole un umanesimo, ma non si poteva tirare in tutte le direzioni, fin fuori dalla sua origine, nella crudele estraneazione del modo di vivere e produrre nel capitale: né si poteva giocare allegramente Gramsci contro Marx, o addirittura Vico contro Gramsci. Eravamo sempre là, al crocianesimo di ritorno nella formazione del gruppo dirigente comunista (La ragazza del secolo scorso, p. 301).»
giovedì 17 novembre 2016
La contraddizione fondamentale
mercoledì 16 novembre 2016
Hitler al potere / 2
martedì 15 novembre 2016
Hitler al potere / 1
lunedì 14 novembre 2016
«Il futuro, adesso»
sabato 12 novembre 2016
Una polizza per Trump
Ministro in pectore
P.S. : voglio pensare che a tale riguardo il silenzio dei presenti in studio fosse dovuto a un atto di cortesia per Farinetti.
venerdì 11 novembre 2016
Vincono comunque
giovedì 10 novembre 2016
Per tutto il resto ci sono i talk televisivi
mercoledì 9 novembre 2016
Quel marxista di Donald Trump
Il diciotto brumaio di Donald Trump
martedì 8 novembre 2016
Lo strano caso del governatore della Louisiana
lunedì 7 novembre 2016
Meglio prendersi cura di altro
domenica 6 novembre 2016
Non il perché
giovedì 3 novembre 2016
La Grande Arte
«Gli artisti moderni? Beh, devo dire che con il tempo sono rimasta sempre più delusa delle opere contemporanee. Per molto tempo ho cercato di tenermi aggiornata comprando nuovi lavori, ma poi mi sono resa conto, dopo aver tenuto i quadri per un certo tempo, che non erano assolutamente all’altezza. Io penso che noi ci addentriamo sempre di più in un’epoca di anti-arte. Può darsi che io appartenga a un’altra epoca e che non m’interessa più quello che accade oggi; ma non posso impedirmi di pensare che l’epoca alla quale appartenevo era infinitamente superiore nel campo della pittura e della scultura rispetto all’epoca in cui viviamo oggi. [...] All’inizio è stato difficile fermarmi [...] poi mi sono abituata a non comprare più nulla e adesso non ci voglio più pensare. [...] Io credo che l’era della pittura è terminata. Forse l’arte si trasformerà in qualcosa d’altro.»