Decine di tipologie di contratti, lavoro precario e
salari di fame. Come si fa a mettere al mondo figli in simili condizioni?
Lavoro stabile e salari decenti, condizione primaria
perché la natalità aumenti. Ma ciò è incompatibile con un sistema economico la
cui essenza è la produzione basata sullo sfruttamento e sul pressante invito a
consumare.
Tutto va allo sfascio mentre si è gonfiato a
dimensioni planetarie un sistema tecnicamente programmato per convincerci a
rinunciare a tutto ciò che è veramente essenziale in cambio dell’illusione di
poter scegliere liberamente.
Le "nascite" seguono la dinamica del processo capitalistico che tende ad uno "zero assoluto" dove non ci saranno ne "salariati" ne "consumatori"( e quindi nemmeno "reddito" :-)).
RispondiEliminaNaturalmente questo "processo" si fermerà prima secondo la "legge ferrea dei salarii" al livello della minima sussitenza atta a garantire una adeguata "riproduzione" del "materiale umano" necessario alla stabiltà del "sistema"
Noi , adesso , siamo nella fase acelerata di questo processo , in cui alcuni capitalisti ancora lucrano producendo con bassi salari per vendere a chi ancora detiene dei beni e alla massa in contrazione dei "salariati (di qualcun altro) che ancora dispongono di un qualche reddito per comprare .
Insomma la ben nota dinamica Europa-asia che vediamo dall' esplosione della cosidetta "globalizzazione" e che terminerà quando , come in "1984" ,tutti i beni reali saranno nelle mani di una infima minoranza ( il "partito interno") padrona assoluta della massa dei "prolet"
ws
Non è un caso che in 1984, libro che potremmo a suo modo definire profetico, si descrive un mondo in guerra perenne, che viene chiamata pace.... ricorda qualcosa?? :(
EliminaLa guerra distrae, e allo stesso tempo riduce il numero di bocche da sfamare.
Il dramma secondo me è che più la tecnologia sostituirà gli schiavi, più la loro stessa sussistenza risulterà inutile per la produzione di valore, e quindi a maggior ragione sacrificabile.
Al contrario, dialetticamente, la riduzione del numero di consumatori renderà vana la produzione di beni, almeno allo scopo dell'accumulazione capitalistica.
In effetti è una deriva sistemica tanto più probabile quanto più è ( e sarà) a disposizione una tecnologia di controllo e manipolazione che Orwell non poteva nemmeno immaginarsi, tanto da rendere addirittura superflui anche gran parte dei membri del "partito esterno" che ,come il protagonista, in "1984" "lavoravano" per il sistema .
Eliminaws