Non ci sono soluzioni all'interno del sistema, non ce
ne sono mai state e non ci potrebbero essere (sul motivo ho annoiato
abbastanza). Siamo fermi all'illusione democratica, la quale è sempre più in
crisi (le motivazioni addotte dagli “esperti” si sprecano). Ci spaventano con i
cosiddetti populismi, sdoganando la canea fascistoide. Il vero totalitarismo è ben altro.
Quella del populismo è la deliberata politica del
caos e del confusionismo costruito a tavolino. Basta farci caso: chi ha dato
spazio mediatico a un movimento che al primo colpo s’è aggiudicato il 25% del
voto elettorale? Nel 2013 non c’era momento in cui Grillo scoreggiasse dal
palco che non fosse ripreso in diretta da tutte le tv. E il fenomeno Salvini? Com’è
stato costruito e da chi è stato sostenuto e alimentato? Dalla rete, dai
social? È la vecchia tv a fare ancora la differenza per quanto riguarda il
consenso elettorale di massa.
Vi pare che un Salvini abbia la stoffa di un
leader, non dico à la Mussolini, ma anche solo a livello di un Almirante
riveduto e corretto anni duemila? Non lo credono nemmeno quei simpatici ragazzotti di
CasaPound. È solo chiacchiere sgangherate e bucatini al ragù. Può essere (e
penso che lo sia realmente) solo un passepartout. Serve ad altri, per il
momento.
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