venerdì 22 marzo 2024

Siamo tutti russi (o quasi)

 

Mentre c’è chi disputa a torte in faccia se la Crimea sia russa o ucraina, Nature, la rivista scientifica che leggiamo tutte le sere prima di addormentarci, ha pubblicato recentemente quattro articoli che gettano nuova luce sull’origine dei nostri progenitori e altre facezie che indicano come lorigine genetica della sclerosi multipla, lAlzheimer e il diabete tipo 2 siano da ricercare presso una popolazione russa.

Gli europei moderni sono il risultato di tre ondate migratorie, la prima avvenuta circa 45.000 BP (Before Present) da parte di cacciatori-raccoglitori (HG) provenienti dall’Asia. La seconda ondata fu costituita da agricoltori neolitici in espansione dal Medio Oriente, circa 11.000 BP. L’ultima ondata migratoria, intorno 5.000 anni fa, era composta da pastori e allevatori provenienti dalla steppa del Ponto dall’Asia occidentale e dall’Europa orientale.

Le mescolanze furono anche molto più complicate, per esempio l’ascendenza dell’HG orientale (EHG) mostra un’ulteriore mescolanza con una fonte siberiana del Paleolitico superiore (Antico Nord Eurasiatico), eccetera.

Ciò che è importante sottolineare è come si sia giunti a questi risultati. I ricercatori hanno estratto e sequenziato il DNA di 317 antichi scheletri europei di età compresa tra 3.000 e 11.000 anni. Questi sono stati confrontati con un database esistente di 1.300 antiche sequenze genetiche eurasiatiche. In tal modo si è giunti a tracciare una mappa genetica dell’Eurasia, campionando le ossa e i denti di 5.000 esseri umani che vivevano in tutta la massa terrestre 34.000 anni fa. Il DNA antico estratto è stato confrontato con quello delle popolazioni moderne.

L’area di ricerca: Europa centrale, occidentale e settentrionale; Europa orientale, compresa Russia occidentale, Bielorussia e Ucraina; gli Urali e la Siberia occidentale.

Per esempio, si è scoperto che i pastori della steppa si dirigevano principalmente verso il nord Europa, mentre gli agricoltori del Medio Oriente si dirigevano verso sud e ovest. Nell’articolo Genomica delle popolazioni dell'Eurasia occidentale post-glaciale i ricercatori scrivono: «Cambiamenti ancestrali su larga scala si sono verificati nell’ovest quando è stata introdotta l’agricoltura, inclusa la sostituzione quasi totale dei cacciatori-raccoglitori in molte aree, mentre non si sono verificati cambiamenti sostanziali ancestrali a est della zona durante lo stesso periodo”.

Un cambiamento simile si verificò in tutta Europa quando la popolazione di cacciatori- raccoglitori precedentemente esistente fu sostituita dal popolo Yamnaya, che si diffuse nell’Eurasia occidentale circa 5.000 anni fa. Si pensa che il processo abbia avuto luogo nell’arco di un millennio.

Si suppone che il popolo Yamnaya abbia avuto origine in quello che oggi è il bacino del fiume Don, nella Russia occidentale. Sono diventati noti da uno scavo in un cimitero chiamato Golubaya Krinitsa nel 1903 con resti che i ricercatori ritengono risalgano a circa 7.300 anni fa.

Quando il popolo Yamnaya arrivò in Europa, si accoppiò con il popolo conosciuto come la cultura dell’anfora globulare dell’Europa orientale, nota per i suoi caratteristici vasi di ceramica a forma di cupola. La popolazione ibrida risultante, nota come Cultura della ceramica cordata (CWC), divenne dominante nell’area e poi migrò nel nord Europa (dal Reno al Volga,). La CWC “è considerata un probabile vettore per la diffusione di molte lingue indoeuropee in Europa e Asia” (Wikipedia).

Il titolo di un altro studio: Eventi preistorici potrebbero spiegare il rischio di sclerosi multipla in Europa. Curiosamente, la migrazione Yamnaya ha introdotto il gene associato alla sclerosi multipla (SM) nelle popolazioni del nord Europa. Gli europei del nord hanno il doppio dell’incidenza della SM rispetto agli europei del sud. Alcuni scienziati ritengono che la SM sia il risultato dell’infezione con il virus Epstein-Barr, ma altri ritengono che esista una base genetica per la malattia.

Quando ci capita qualcosa di cattivo è sempre più probabile che ci sia lo zampino dei russi.

Le nostre sono sacrosante sanzioni, le loro sono ritorsioni. Oh yes.


1 commento:

  1. E l' intolleranza al lattosio non ce la vuoi mettere...
    Baci tuo Luigi EEF al 60%

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