Ci fu un tempo nel quale, ad agosto, i giornali pubblicavano articoli sugli Ufo e altri presunti "misteri". Di solito in quel mese non cadevano i governi né i ponti, e anche per terremoti e inondazioni vigeva una tregua. Perciò nelle redazioni si arrangiavano con foraggio d'archivio. Col passare degli anni l'eccesso di spettacolarizzazione ha cambiato le cose, nel senso che i rettiliani hanno preso il sopravvento in ogni latrina mediatica da dove ci malmenano con le loro nostalgie diciannoviste e fregnacce boulangiste.
Il cervello in definitiva è solo memoria; basta orientarla. Infatti, questo genere di captazione mi rammenta una novella di Daphne du Maurier. In una gelida notte, un tizio rimane con i piedi imprigionati tra le radici di un albero piantato, a suo tempo, da una persona che lui odiava.
Il cervello in definitiva è solo memoria; basta orientarla. Infatti, questo genere di captazione mi rammenta una novella di Daphne du Maurier. In una gelida notte, un tizio rimane con i piedi imprigionati tra le radici di un albero piantato, a suo tempo, da una persona che lui odiava.
L'unica fortuna (o speranza) è che i "fuoriclasse" hanno poche probabilità di rintronare la mente di un numero elevato di persone.
RispondiEliminanon essere troppo ottimista, due terzi dell'umanità è poco incline all'intelligenza
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