Ancora
una volta avremo per presidente del Consiglio dei ministri un tizio che non è
mai stato eletto dal cosiddetto “popolo sovrano”, e una maggioranza che non riflette la volontà degli elettori. È vero che le maggioranze
governative si formano in parlamento, ma ciò conferma una volta di più che il
sistema è capace di costruire il consenso e farsi legittimare al di fuori del
rito elettorale.
Sarebbe bello che non ottenesse la fiducia, per vedere la reazione dei fautori della “centralità del parlamento”.
RispondiEliminaMi domando..?
RispondiEliminaMi domando e domando : cosa mai sia la "volontà" degli elettori e di conseguenza il popolo "sovrano"?
Vado a consultare un trattato di entomologia sulla vita delle farfalle,sulla conoscenza e del suo rapporto con la coscienza.
caino
Beh..per rispondere alla acuta osservazione di Erasmo che per brevità chiamerò "da Amsterdam",per i "fautori" sarebbe una sconfitta,che però a rigore di logica non ne intacca la centralità.
RispondiEliminacaino
Il riferimento è ai cinque punti di Zingaretti, dove si parla di centralità del parlamento per contrastare le spinte dei 5stelle verso la democrazia diretta.
EliminaP.S. Se vuoi brevità, non metterci alcun toponimico.