Vraiment ?

È da una settimana che i titoli di prima pagina dei giornali sono dedicati a un concorso di canzoni. La cosa sembra non sorprendere nessuno degli addetti al faticoso lavoro. Sul Corriere della sera on-line di stamattina, tre dei primi quattro titoli riguardano l’evento. L’interesse della cronaca ha indugiato per giorni negli slip di una valletta: li porta o no, ma soprattutto di che marca sono? Anche l’azzimato Grande Fondatore di Repubblica s’interessa delle vicende sanremesi. Precisamente del loro contorno. Del resto fa la rima con scoop del tipo: “Chaplin non era comunista” e il suo vero nome era proprio Charlie Chaplin e non Israel Thornstein. Solo se fosse stato comunista poteva essere anche uno sporco ebreo. Of course. E magari anche un po’ ricchione.

Della signora in slip s’interessa anche Le Monde, in un articolo dal titolo Les habits neufs de l'Italie post-Berlusconi, nel quale si prova a dare giustappunto un quadro dell’Italia e del suo notevole cambiamento nell’era Monti. Cita un sondaggio e commenta:

"Quelle femme a selon vous, chers télé-spectateurs, le plus marqué l'année 2011. Angela Merkel, Belen Rodriguez ou Kate Middleton ? Top, vous avez cinq minutes pour voter par SMS".

Ancien mannequin argentin, vedette de la télévision italienne et de quelques navets cinématographiques, Belen Rodriguez a toutes les chances de l'emporter. Angela Merkel ? Trop sérieuse, pas assez de glamour au pays des latin lovers. Kate Middleton, la fraîche épouse du prince William ? Presque une inconnue de ce côté-ci des Alpes, où la presse lui a préféré sa soeur, Pippa, dont elle a diffusé abondamment les photos de la chute de reins. Surprise: Angela Merkel sort victorieuse du scrutin ! Le pire, toujours certain dans la Péninsule, est cette fois évité. “Merci à tous, lance l'animateur comme soulagé avant de lancer le compte à rebours vers la nouvelle année. Vraiment, ce résultat prouve que l'Italie a changé !” Vraiment ?

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Un altro grande giornalista, Mario Platero, sul Sole 24ore “fa il punto della situazione sul futuro dell'Europa e dell'Italia”. Capperi, e con chi? Con Mario Monti, la Merkel, Sarkozy, qualche papavero di Bruxelles o Francoforte? Ma no, con tale Ennio Doris, nato a Tombolo, paesotto nei pressi di Cittadella (Pd). Nel Veneto c’è una filastrocca che dice che i padovani sono gran dottori, i vicentini magnagatti, i veneziani gran signori (versione benevola), i veronesi tuttimatti e i tombolani … questa non me la ricordo.