tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post6332031484230424569..comments2024-03-28T16:53:20.703+01:00Comments on diciottobrumaio: La psicoanalista col fazzoletto in boccaOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-90394504152983999412021-08-03T23:48:23.309+02:002021-08-03T23:48:23.309+02:00Viviamo in una società di spettri. La famiglia, l...Viviamo in una società di spettri. La famiglia, la scuola, gli ambienti di lavoro, perfino gli amici, l'insieme dei rapporti sociali, tutto vi è coinvolto in questa crisi epocale. Olympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-8382668445728666662021-08-03T23:36:15.406+02:002021-08-03T23:36:15.406+02:00Il caso Marylin M. e altri disastri della psicoana...Il caso Marylin M. e altri disastri della psicoanalisi, Economica Laterza, 2002, p. 109Olympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-26845508865090819062021-08-03T22:36:01.626+02:002021-08-03T22:36:01.626+02:00Ho sottomano alcuni testi di Mecacci ma non trovo ...Ho sottomano alcuni testi di Mecacci ma non trovo la citazione ch'ella mette tra virgolette. Potrebbe precisarla. Grazie e a buon rendere.<br />Il suo CdB!Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-22574224914524121892021-08-03T22:03:52.206+02:002021-08-03T22:03:52.206+02:00Hai correttamente colto la fallacia logica, nella ...Hai correttamente colto la fallacia logica, nella sua forma più perniciosa, ossia l'inversione di causa e effetto: "Non è la scarsa dotazione d’intelletto causa di povertà, ma è questa che limita il pieno sviluppo dell’intelligenza". Tuttavia, il legame operativo tra le due entità (povertà e intelligenza) passa per la scuola, come si accenna all'inizio del post. E qui occorre dire che noi italiani abbiamo fruito di una situazione privilegiata fino a qualche decennio fa: una scuola pubblica d'eccellenza. Mentre nel resto d'Europa, e forse del mondo, le scuole costose davano quella cultura che serve a non essere poveri, qui da noi nelle screditate scuole private ci andavano i rampolli svogliati delle famiglie ricche. <br />Se tutto questo non è più vero, occorre fare un esame di coscienza, e convenire che quella scuola pubblica è stata costruita nei primi decenni dell'unità d'Italia, ed è stata distrutta quando la scuola è diventata il rimedio alla disoccupazione degli insegnanti, anziché il luogo della elevazione culturale degli studenti. E' anche per questo che io non sono d'accordo con il concetto di meritocrazia di Burt, ma, temo, neanche con il tuo disprezzo per il concetto stesso.<br />Erasmonoreply@blogger.com