tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post4412603095589435639..comments2024-03-28T16:53:20.703+01:00Comments on diciottobrumaio: I maiali di Keynes e quelli di WilsonOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-79679280614509124582021-04-17T12:11:11.093+02:002021-04-17T12:11:11.093+02:00Ogni tua indicazione bibliografica è un ordine. Ogni tua indicazione bibliografica è un ordine. Erasmonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-25844377051674153662021-04-17T12:02:57.487+02:002021-04-17T12:02:57.487+02:00la cattiveria inglese l'ho sperimentata sulla ...la cattiveria inglese l'ho sperimentata sulla mia pelle (anche in senso letterale). <br />leggi cosa scrive sugli ebrei il buon Keynes nello scritto di cui parlo. Olympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-72228750873052999602021-04-17T11:04:25.708+02:002021-04-17T11:04:25.708+02:00Credo che psicologi, sociologi e affini non amino ...Credo che psicologi, sociologi e affini non amino troppo il termine "cattiveria", considerandolo impreciso e infantile. Invece a me pare che sia una categoria molto utile. E' endemica in Inghilterra, specie nella upper class, ma non solo. Consiste nella totale atrofia della capacità di provare simpatia, pur mantenendosi in certi soggetti capacità empatiche. Keynes è uno cattivo, uno dei tanti. <br />I keynesiani, invece, sono semplicemente coglioni. E non parliamo dei neokeynesiani, per i quali manca una definizione acconcia. Erasmonoreply@blogger.com