tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post3860009006372904511..comments2024-03-28T16:53:20.703+01:00Comments on diciottobrumaio: Si domandi a GrilloOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-59284747408875007402012-10-11T20:04:33.595+02:002012-10-11T20:04:33.595+02:00Sono mascalzoni, grandi e piccoli, che approfittan...Sono mascalzoni, grandi e piccoli, che approfittano vilmente di una Stato lassista e spesso complice. Mascalzoni, grandi e piccoli, che approfittano subdolamente dei loro concittadini e della loro pazienza ed ignoranza. In alternativa: farabutti, canaglia, infami, fino al classico, ma sempre valido, ladri.<br />ConscritAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-13370191835780414742012-10-11T18:33:15.892+02:002012-10-11T18:33:15.892+02:00va bene, allora tanto per capire e quindi sapere p...va bene, allora tanto per capire e quindi sapere prima di agire, come li chiamiamo i siciliani nell'uso frequente e generico che non pagano la tarsu e i romani che nell'uso frequente e generico parcheggiano in doppia e tripla fila e i napoletani che nell'uso frequente e generico non pagano l'assicurazione e i lombardi o i veneti che nell'uso frequente e generico evadono il fisco?Olympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-40743082015893611262012-10-11T18:11:27.730+02:002012-10-11T18:11:27.730+02:00Apprezzo la drammatica comicità e la coraggiosa fo...Apprezzo la drammatica comicità e la coraggiosa follia di Beppe Grillo ma non ne condivido il pensiero politico, nè vedo in lui il salvatore di qualsiasi patria, insulare o meno. Non credo, pertanto, di avere alcun titolo per dare delle risposte ad affermazioni paradossali che non mi riguardano nè, tanto meno, titoli per impartire lezioni di scienze umane a chicchessia. Colgo invece nell'uso frequente e generico dell'identificazione geografica di provenienza, i siciliani, i padani, i romani, ecc., che io appositamente reitero, una semplificazione arbitraria che non aiuta a capire per agire ma che può suggerire, temo, l'agire prima di sapere. E questo, prudentemente, mi riguarda. <br />ConscritAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-86402209323106178852012-10-11T14:44:58.796+02:002012-10-11T14:44:58.796+02:00Va bene. Rispondo come se fossi Beppe Grillo. Le t...Va bene. Rispondo come se fossi Beppe Grillo. Le tasse i siciliani (ma è uguale sia a Napoli che a Milano) le devono pagare, naturalmente. E tutte. E tutte le mafie e le connivenze devono essere spazzate via. Serve uno Stato inflessibile che dispiega l’esercito per strada e punisce in vmaniera esemplare i corrotti. Ovviamente l’esercito dovrebbe prima arrestare tutti i politici e tutta la classe dirigente ladrona e, con uomini nuovi, tentare il rinnovamento sociale (pene severe e controllo straordinario) partendo dalla scuola e dall’educazione. Opera biblica ma non impossibile. Solo un pochino utopica. Ma per una grande parete ci vuole un grande pennello. Ciao.<br /><br />p.s. ai politici ladroni di professione (che sono in politica da 10 – 30 anni) farei anche un esproprio di ogni loro bene mobile ed immobile e farei accertamenti sui redditi anche dei loro amici e parenti nell’ultimo ventennio.<br />Un politico dovrebbe percepire non più di 1500 euro al mese, andare a lavorare con mezzi propri e superare un concorso pubblico.<br />Ed alla prima ora di assenza dal lavoro licenziato ed interdetto a vita dai pubblici uffici.<br />Come un qualsiasi operaio. Solo così, forse, finirebbe l’assalto alla dirigenza. Il pesce puzza sempre dalla testa. Sempre.<br />Ciao.Gianni P.https://www.blogger.com/profile/07236363702285620232noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-50323057167405175372012-10-11T10:57:12.716+02:002012-10-11T10:57:12.716+02:00ho posto, alla fine del post, una domanda. prego r...ho posto, alla fine del post, una domanda. prego rispondere nel merito. solo dopo aver risposto faremo sociologia.<br />buona giornata ad entrambiOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-31544592311307560672012-10-11T09:45:26.329+02:002012-10-11T09:45:26.329+02:00La tassazione, in un sistema liberal-democratico, ...La tassazione, in un sistema liberal-democratico, dovrebbe avere una duplice funzione: procacciare allo stato quanto necessario per le pubbliche riconosciute necessità e tentare un difficile, se non impossibile, riequilibrio tra le disparità sociali. Uno scopo pratico ed uno esemplare. Quanto più ci si allontana da questi due imprescindibili obbietivi tanto più si deludono e scontentano gli individui che si sentono vessati e quindi moralmente giustificati alla trasgressione fiscale. L'obbligo contributivo viene assolto con orgoglio e con minore peso in quei paesi e luoghi nei quali i cittadini si sentono storicamente parte di un tutto di cui sono fieri. Le responsabilità delle nostrane furbesche contraddizioni, sicule, padane o romane, sono ovviamente adeguate alla posizione sociale e politica che si occupa e la complicità, tra le diverse categorie, non muta la gerarchia delle colpe. Gramsci e Salvemini, mi sembra, ne scrissero ampiamente senza arrivare, peraltro, a conclusioni che non fossero di carattere essenzialmente storico/sociale. <br />ConscritAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-6922490977824882972012-10-11T08:27:45.039+02:002012-10-11T08:27:45.039+02:00Quella dei siciliani che non vogliono pagare non è...Quella dei siciliani che non vogliono pagare non è una scusa poiché il voto di scambio prevede espressamente che entrambi i contraenti il”patto” ricevano benefici dalla cosa. Quindi la rinuncia da parte dell’una o dell’altra parte di quanto pattuito (anche se il più delle volte sono solo promesse) è un non sense. Il popolo, pagando le tasse (o perlomeno pagandole tutte e magari vigilando anche sull’operato dei politici), dimostrerebbe qualità civiche che non può possedere dopo secoli di diseducazione alla cosa pubblica ed al bene comune. D’altronde è l’intero mondo che è costituito da un individualismo sfrenato e da interesse totale per il profitto personale. Il senso civico non esiste. I popoli (o coloro) che lo posseggono lo hanno ricevuto in eredità dalla loro storia e non certo grazie ad un ragionamento etico ed interiore. Un’abitudine insomma, un semplice riflesso pavloviano! L’essere umano è fondamentalmente stupido e programmabile. Inoltre, non pagare, sarebbe una piccola rivoluzione. E come può rivoltarsi un popolo senza coscienza e senso civico?Se pur riuscisse a reagire lo farebbe per fame e non certamente per anelito di libertà! Al massimo, quindi, sarebbe una rivolta e non una rivoluzione. Trovi forse corretto che gli operai dell’ilva o dell’alcoa o della fiat protestino “civilmente” in cima a qualche torre per poi andarsene a casa con una mano avanti ed una indietro?O gli studenti che di giorno protestano per una scuola migliore e a sera se ne tornano a casa con il cranio sfasciato dalle manganellate?Chi vuoi che se ne freghi delle proteste “civili”?Al primo tentativo di insurrezione ti mandano un esercito di poliziotti a sfasciarti il cranio e così ti levi subito il vizio! Da una parte l’incivile passività da diseducazione e dall’altra la repressione da dittatura.<br /><br />La vera follia, a mio avviso, è l’accettazione passiva di cui siamo più o meno tutti protagonisti. Facciamo anche l’applauso al boia che ci taglierà la testa. Grillo non potrà fare probabilmente granché ma nel suo tentativo ci spero. Quelli del m5s sono umanoidi programmati e programmabili come tutti. Ma, parafrasando, il loro sistema operativo è “aperto” (tipo Linux) e non chiuso ed inespugnabile (?si fa per dire) (tipo windows). Forse c’è qualche speranza di bloccare qualche algoritmo e di riprogrammare qualche pezzo del software. La speranza è l’ultima a morire. Ciao.<br /><br />GioGianni P.https://www.blogger.com/profile/07236363702285620232noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-25177445493143952112012-10-10T20:58:33.237+02:002012-10-10T20:58:33.237+02:00caro Gianni, tu dici:
"non è che i siciliani ...caro Gianni, tu dici:<br />"non è che i siciliani non vogliono pagare le tasse"<br />e allora le paghino quelli che non le pagano, così ci togliamo il pensiero<br /><br />tu motivi: E' che i loro padroni (politici) non vogliono che le paghino così da averli sempre asserviti e pronti al riconoscente voto di scambio<br /><br />come scusa forse è ben trovata, ma non regge perché la frittata potrebbe essere rivoltata: certi siciliani non vogliono pagare le tasse e trovano amministratori locali, in cambio del voto, che li assecondano<br /><br />CIAOOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-43044993663155002242012-10-10T17:37:24.186+02:002012-10-10T17:37:24.186+02:00carissimo
non è che i siciliani non vogliono pagar...carissimo<br />non è che i siciliani non vogliono pagare le tasse. E' che i loro padroni (politici) non vogliono che le paghino così da averli sempre asserviti e pronti al riconoscente voto di scambio. La platealità con cui si elargiscono “favori” (gettare brioche al popolo affamato) per ricevere in cambio l’autorizzazione a rubare (voto) è direttamente proporzionale alle temperature meteo e cerebrali, alla latitudine e longitudine dei luoghi e della gente ed alla sedimentazione storica delle loro abitudini “civili”. La sostanza dei comportamenti è uguale in tutto il mondo. La corruzione è il fondamento stesso della rappresentanza (cioè della politica). Così come un bambino sta per natura con le gambine aperte così un politico sta per natura in parlamento per rubare. La politica è un’invenzione a cui credono tutti. Fino a quando ci sarà la politica comunemente intesa (rappresentanza) ci saranno tiranni e sudditi, padroni e schiavi. E’ la rappresentanza che genera l’errore. La rappresentanza è il bug del sistema. Conoscere tale bug consente a taluni di vivere da nababbi ed obbliga talaltri a morire di fame. Il popolo, purtroppo, ha bisogno di essere guidato (come le pecore) e, dopo, di essere educato (scuola ed istituzioni) alla convivenza civile. Ma per effettuare tali operazioni occorrerebbe un reset degli umani, una sorta di riprogrammazione della specie. Perché negli umanoidi la testa è come un chip di silicio, memoria fissa e volatile (rom e ram) piena di ordini da eseguire (algoritmi) impartiti dai programmatori (tiranni, politici). Io voterò Grillo. Poi che faccia come gli altri poco importa. Per lui (cioè il m5s) sarebbe la prima volta. E la prima volta … non si scorda mai! Ciao.Gianni P.https://www.blogger.com/profile/07236363702285620232noreply@blogger.com