tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post1635897922481928673..comments2024-03-28T16:53:20.703+01:00Comments on diciottobrumaio: Il bivioOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-14944158142990561552017-12-22T07:15:36.891+01:002017-12-22T07:15:36.891+01:00un bacioun bacioOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-12133877685609142602017-12-21T23:03:49.149+01:002017-12-21T23:03:49.149+01:00Un nuovo post di una lucidità e chiarezza estreme....Un nuovo post di una lucidità e chiarezza estreme. Riguardo alla frase, «resta in piedi la stessa questione di sempre, riassumibile nella insuperata contraddizione fra il carattere sociale della produzione moderna e il carattere asociale della proprietà borghese» viene da piangere pensare che oggi queste evidenze palmari non abbiano alcune voce politica, siano oscurate e taciute, e il peggio è che se anche fossero dette nelle tribune mediatiche sarebbero vilipese non solo dai difensori prezzolati dell'esistente, ma altresì da coloro che subiscono sulla propria pelle le conseguenze di tale contraddizione.Luca Massarohttps://www.blogger.com/profile/09800503845973002121noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-9689898438669465692017-12-21T16:13:22.544+01:002017-12-21T16:13:22.544+01:00fra il carattere sociale della produzione moderna ...fra il carattere sociale della produzione moderna e il <br />carattere asociale della proprietà borghese...<br /><br />sì, a me però pare che quando Marx usa l' attributo <br />"sociale" non gli dia una connotazione positiva a prescindere<br /><br />La potenza sociale capitalista si contrappone oggi non solo allo sviluppo delle forze produttive ma anche a quello dell' individuo nel seno della storia umana<br /><br />Proprio il capitalismo è lì a mostrarci quanto possa essere potente, e mostruosa, la potenza sociale<br /><br />Certo che al pari dell' offerta di socialità questo modo di produzione mette in vetrina una altrettanto vasta offerta di individualità, ma la seconda a me pare molto ben confezionata ma più sofferta della prima: la profilazione a cui siamo sottoposti di continuo questo sembra suggerirmi, la paura che siano gli individui a rivoltarsi<br /><br />Come sono lontani i tempi in cui Marx polemizzando con <br />Stirner approcciava scientificamente il problema dell' <br />individualità, tanto per dire<br /><br />Pare il contrario, infatti direi che la prassi teorica "controintuitiva", termine che forse equivale all' "anticulturale" di sopra, sull' esempio di M&E, ha un gran futuro<br /><br />Ciao, per gli auguri è presto lozittitohttps://www.blogger.com/profile/13420598333018878914noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-36007044305461008072017-12-21T12:50:55.832+01:002017-12-21T12:50:55.832+01:00Sarò molto sintetico. Caduta del saggio medio del ...Sarò molto sintetico. Caduta del saggio medio del profitto. Caduta sempre più precipitosa nella fase senescente del capitalismo. Quando qualcosa cade alla fine fa patatrac. Il patatrac del capitalismo si può manifestare in forma economica (crisi profonda), politica e militare. Ma questi sono "argomenti" troppo giganteschi per individui alle prese con la propria senescenza. Parlo per me stesso, beninteso. E le nuove generazioni hanno altro a cui pensare. La specie umana è proprio sistemata bene! Anche perché, la storia insegna, quando l'uomo ha creato delle armi le ha sempre usate.Pietro De Michelishttps://www.blogger.com/profile/07209402548854291598noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-41846494750690488312017-12-21T10:44:33.460+01:002017-12-21T10:44:33.460+01:00a Napoli avete 12 gradi di più, accontentatevi :) ...a Napoli avete 12 gradi di più, accontentatevi :) buon natale a teOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-3512464854782323182017-12-21T10:17:55.914+01:002017-12-21T10:17:55.914+01:00sempre grande accordo e piacere nel sentirti puntu...sempre grande accordo e piacere nel sentirti puntuale.<br />In una situazione data, l'opportunismo - di una classe come dell'altra, in conflitto - sta nel controllo dell'informazione e della cultura. Naturalmente iniziando, criticando e infine rivendicando la propria. L'altro giorno in un'aula okkupata di Napoli leggevo sul muro "fai il disoccupato comunista". In fondo è questo, contronatura. L'opportunità è fare ciò che siamo. Non è facile arrivare ad una consapevolezza 'anticulturale' su ciò che siamo, s'ha da studiare per okkupare se stessi... Non basta però scegliere (di studiare) bisogna poi assumersi le conseguenze. E non sperare che arrivi la rivoluzione. Buon Natale.ragioniernoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-82935556654331119302017-12-21T09:56:09.621+01:002017-12-21T09:56:09.621+01:00purtroppo la classe operaia non riconosce un bel n...purtroppo la classe operaia non riconosce un bel niente, distratta ad arte dai suoi veri interessi<br />Marx ha formulato la legge della caduta tendenziale del saggio del profitto. essa funziona come una legge di natura e può essere espressa matematicamente. un conto è l'indipendenza di questa legge, altro paio di maniche è la contraddizione in cui essa si esprime.<br /> La legge del saggio decrescente del profitto, che si esprime con lo stesso saggio del plusvalore o anche con un saggio crescente, dice in altri termini quale sia il vero limite del capitale sia da un punto di vista storico che logico. E il vero limite del capitale è il capitale stesso. <br />prendiamo ad esempio il fenomeno della disoccupazione: nella medesima proporzione in cui si sviluppa la produzione capitalistica si sviluppa anche la possibilità di una sovrabbondanza relativa di popolazione operaia, e, questo, non in quanto la forza produttiva del lavoro sociale diminuisce, ma in quanto aumenta; non perché la forza produttiva del lavoro sociale diminuisce, ma perché aumenta; non a causa di una sproporzione assoluta tra il lavoro ed i mezzi di sostentamento o i mezzi di produzione di essi, bensì una sproporzione derivante dallo sfruttamento capitalistico del lavoro, cioè a causa della sproporzione tra il crescente aumento del capitale ed i suo bisogno, relativamente minore, di una crescente popolazione operaia.<br />Tuttavia, tale legge, esprime una ben altra contraddizione e non riguarda solo il fenomeno della disoccupazione, per quanto questo sia, appunto come fenomeno, appariscente. ciaoOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-11838539988736890852017-12-21T09:41:19.525+01:002017-12-21T09:41:19.525+01:00già, sempre luigià, sempre luiOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-71955454517793578682017-12-21T09:31:05.106+01:002017-12-21T09:31:05.106+01:00ma se la classe operaia riconosce il capitalismo c...ma se la classe operaia riconosce il capitalismo come legge di natura cos'è il "modo più opportuno"? cos'è l'opportunismo di classe? è forse strumento di lotta contronatura?<br />Mi sembra che la risposta sia nel tuo post precedente. Ancora complimenti, ciaoragioniernoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-84884173939022141382017-12-21T09:24:25.523+01:002017-12-21T09:24:25.523+01:00EngelsEngelsragioniernoreply@blogger.com