tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post1088476830210025475..comments2024-03-28T16:53:20.703+01:00Comments on diciottobrumaio: Risposta a quel reazionario di Oliviero DilibertoOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-51613385908909046222018-04-02T10:18:39.474+02:002018-04-02T10:18:39.474+02:00“L’uguale diritto è qui perciò sempre, secondo il ...“L’uguale diritto è qui perciò sempre, secondo il principio, diritto borghese, benché principio e pratica non si accapiglino più, mentre l’equivalenza delle cose scambiate nello scambio di merci esiste solo nella media, non per il caso singolo. <br />Nonostante questo processo, questo ugual diritto è ancor sempre contenuto entro un limite borghese. Il diritto dei produttori è proporzionale alle loro prestazioni di lavoro, l’uguaglianza consiste nel fatto che esso viene misurato con una misura uguale, il lavoro. <br />Ma l’uno è fisicamente o moralmente superiore all’altro, e fornisce quindi nello stesso tempo più lavoro, oppure può lavorare durante un tempo più lungo; e il lavoro, per servire come misura, dev’essere determinato secondo la durata o l’intensità, altrimenti cessa di essere misura. Questo diritto uguale è un diritto disuguale, per lavoro disuguale. Esso non riconosce nessuna distinzione di classe, perché ognuno è soltanto operaio come tutti gli altri, ma riconosce tacitamente l’ineguale attitudine individuale e quindi la capacità di rendimento come privilegi naturali. Esso è perciò, pel suo contenuto, un diritto della disuguaglianza, come ogni diritto. Il diritto può consistere soltanto, per sua natura, nell’applicazione di un’uguale misura; ma gli individui disuguali (e non sarebbero individui diversi se non fossero disuguali) sono misurabili con uguale misura solo in quanto vengono sottomessi a un uguale punto di vista, in quanto vengono considerati soltanto secondo un lato determinato: per esempio in questo caso, soltanto come operai, e si vede in loro soltanto questo, prescindendo da ogni altra cosa. Inoltre: un operaio è ammogliato, l’altro no; uno ha più figli dell’altro, ecc. ecc. Supposti uguali il rendimento e quindi la partecipazione al fondo di consumo sociale, l’uno riceve dunque più dell’altro, l’uno è più ricco dell’altro e così via. Per evitare tutti questi inconvenienti, il diritto, invece di essere uguale, dovrebbe essere disuguale.” Marx, critica del programma di Gotha, traduzione edizione lingue estere Mosca.<br />Questo Marx diceva a proposito dell’uguaglianza e del diritto borghese che Diliberto lo sconosca non deve sorprenderci. D’altra parte, non casualmente questo figuro è stato ministro della giustizia. Ma quello che è grave e che questo signore scambi un articolo costituzionale borghese per un fondamento scientifico per l‘uguaglianza comunista. In realtà buona parte del movimento legato ai fu rifondaroli discende dai cascami intellettuali della tradizione di Togliatti. Questa tradizione culturale fin dagli anni ‘ 60 si era rifugiata sul piano ideologico nel migliore dei casi in una visione ideologica cattolica, oggi infatti questi figuri inneggiano a un ex gesuita, al momento papa della chiesa cattolica. Dimenticano che Marx aveva già bollato il comunismo cristiano equiparandola in quello di stampo medievale (vedi manifesto del partito comunista) -<br />Dove cascano totalmente le braccia è quando analizza le cause della sconfitta dei partiti che discendono dalla tradizione e pratica comunista italiana. Non c’è traccia di un qualsivoglia pensiero e soprattutto vi è solo la spocchia accademica, è tal il figuro e se ne vanta, di considerarsi superiore al resto della società. A quanto pare il suo unico merito è la salvaguardia della scrivania di Togliatti al ministero! <br /><br />giuseppe castronovohttps://www.blogger.com/profile/06665087519486856407noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-51328163760169684622018-04-01T23:27:54.883+02:002018-04-01T23:27:54.883+02:00non per nulla apro così: È una domanda che andrebb...non per nulla apro così: È una domanda che andrebbe dapprima posta al Corriere della sera che pubblica una sua intervista. <br /><br />dai "marxisti" mi guardi Iddio che dai nemici mi guardo ioOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-55550834222236788162018-04-01T22:35:21.544+02:002018-04-01T22:35:21.544+02:00Non foss'altro, l'intervista all'ex on...Non foss'altro, l'intervista all'ex onorevole Diliberto a qualcosa è servita. Grazie.<br />(Certo che se li scelgono proprio a modino i "comunisti" da intervistare, nevvero)Luca Massarohttps://www.blogger.com/profile/09800503845973002121noreply@blogger.com