tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post8614151317557485445..comments2024-03-28T14:19:44.853+01:00Comments on diciottobrumaio: ShrinkflationOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-45451471448680217042022-03-12T11:47:51.842+01:002022-03-12T11:47:51.842+01:00di' la verità, avevi uno zio salumiere ... :Ddi' la verità, avevi uno zio salumiere ... :DOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-2351851502736264992022-03-12T09:08:39.637+01:002022-03-12T09:08:39.637+01:00La shrinkflation è altamente costosa, perché gener...La shrinkflation è altamente costosa, perché genera una perdita secca per la collettività. Se il produttore aumentasse il prezzo a parità di quantità nella confezione, il maggior costo sostenuto dal cliente si trasferirebbe integralmente al produttore (per comodità, pensiamo a una vendita diretta). Invece, se si riduce la quantità lasciando invariato il prezzo, il produttore incamera solo il minore costo variabile, mentre il cliente è penalizzato più che proporzionalmente. La differenza tra la perdita del cliente e il maggior profitto del produttore è una perdita secca per la collettività, che potremmo chiamare gap inflazionistico, o, macroeconomicamente, recessione. <br />Il gap si riduce fino a annullarsi nel caso di monopolio, da un lato, e domanda rigida, dall'altro. E' il caso del salumiere del villaggio, che facevi tu: il cliente torna, acquistando la parte di prosciutto che gli viene a mancare per il giochino del salumiere disonesto, che peraltro ha l'unico negozio del villaggio. Sempre che al cliente non vengano a mancare i soldi. Erasmonoreply@blogger.com