tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post7086450954042665952..comments2024-03-28T16:53:20.703+01:00Comments on diciottobrumaio: Non c’è più tempo Olympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-31826319273901486452012-11-06T18:47:41.470+01:002012-11-06T18:47:41.470+01:00Condivisibile, sono ragionamenti che mi trovo molt...Condivisibile, sono ragionamenti che mi trovo molto spesso a fare. È vero, il mezzo condiziona invariabilmente i contenuti: è il motivo per cui su Facebook non sono in grado di portare avanti un progetto di informazione partecipata con contenuti seri, è il motivo per cui vinceva Berlusconi e vincerà Grillo. Anche questa è alienazione.<br />Qualche mese fa una giornalista <a href="http://culturaliberta.wordpress.com/2011/03/23/uscite/" rel="nofollow">raccontava</a> di dover *spiegare* alle persone come fare a incontrarsi, conoscersi, relazionarsi l'una con l'altra. Lo trovo triste e assurdo, disumanizzante al massimo.<br /><br />Avevo scritto qualcosa sull'argomento, lascio il <a href="http://culturaliberta.wordpress.com/2011/01/21/atemporalitafacebook/" rel="nofollow">link</a>.<br /><br />P.S. Fabio Chiusi, scrittore di <em>Ti odio su Facebook</em>, aveva provato a <a href="http://ilnichilista.com/2012/08/23/ventitre-giorni-senza-social-media/" rel="nofollow">staccarsi dalla rete</a> scoprendo di esserne dipendente. In realtà, secondo i parametri stabiliti quando venne per la prima volta riconosciuta e diagnosticata la "dipendenza da internet", oggi praticamente tutti siamo dipendenti. <br />Anche io ho provato due volte l'esperimento: la <a href="http://culturaliberta.wordpress.com/2011/03/02/reazionario/" rel="nofollow">prima volta</a> per scherzo, la seconda ho partorito una lunga riflessione nella forma di una micro-inchiesta dal titolo <a href="http://culturaliberta.wordpress.com/2011/12/02/il-popolino-del-web/" rel="nofollow">Il popolino del web</a>).<br />Internazionale due settimane fa ha pubblicato tradotto un <a href="http://www.thedailybeast.com/newsweek/2012/07/08/is-the-internet-making-us-crazy-what-the-new-research-says.html" rel="nofollow">articolo</a> molto interessante sull'influenza dell'uso di internet sull'architettura fisica del cervello. Consiglio di leggerlo, è straordinariamente inquietante.<br /><br />Cazzo, è venuto fuori un post scriptum più grosso del corpo del commento... e forse anche fuori tema.Monsieur en rougehttp://culturaliberta.wordpress.com/noreply@blogger.com