tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post3598318689946414715..comments2024-03-29T12:01:47.208+01:00Comments on diciottobrumaio: Una svolta che oggi non siamo ancora in grado di valutare appienoOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-30651966739496877982016-05-26T20:57:03.334+02:002016-05-26T20:57:03.334+02:00tanto più se l' economia non tira e non redist...tanto più se l' economia non tira e non redistribuisce più niente, quel niente deve subire un indirizzo statale sempre più indiscutibile nei suoi interessi di classe. l'italia vanta una secolare tradizione in merito<br /> <br />non sono invece d'accordo con Canfora, di cui ho letto il libro scritto con Zagrebelsky. in qualche modo il grande capitale italiano si è sempre mosso in ordine sparso, disunito in mille cordate e salotti -cioè interessi, tanto da aver convenienza a lasciar governare nani, ballerine e altra gente ricattabile, tratto che unisce la prima e la seconda repubblica.<br /><br />Hanno fatto i loro interessi meglio nel bordello (metaforico ma non troppo) politico-economico italiano piuttosto che suggerire un piano industriale serio e vincolante, pur all' interno della dinamiche "terziarizzanti" del capitalismo avanzato. Il risultato di queste molteplici incapacità è stato il lasciare l'illusione che una economia del G7 potesse stare in piedi con il turismo, la comunicazione e i prodotti di nicchia.<br /><br />queste riforme -chiamiamole così, non solo quelle costituzionali, soprattutto quelle più direttamente economiche- arrivano tardissimo, superate ampiamente dai rapporti di forza già in essere nella società, li sanciscono e li recepiscono a livello istituzionale.<br /><br />il punto a mio avviso, per il proletariato, è che a causa della lunga egemonia del partito stalinista italiano (e replicanti "estremisti" ancora non-estinti), non c'è modo di esprimere una rappresentanza politica che sappia cogliere quanto nel riformismo (l'ultima brutta copia l'ha tentata Craxi) ci potrebbe essere di potenzialmente emancipante non dal capitalismo, ovviamente, ma dalla secolare presa dello Stato italiano sul sistema socio-economico. <br /><br />Sarebbe il primo passo per costruire un primo nucleo di autonomia di classe pratica e teorica (distinzione formale)che si possa rappresentare di per sè, direttamente. vedremo quanti e perchè si asterranno.lozittitohttps://www.blogger.com/profile/13420598333018878914noreply@blogger.com