tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post2018311767070002327..comments2024-03-28T16:53:20.703+01:00Comments on diciottobrumaio: Siamo compliciOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-37402808326810236232023-01-26T18:01:33.308+01:002023-01-26T18:01:33.308+01:00TERZA GUERRA MONDIALE
"Se la Russia accerter...TERZA GUERRA MONDIALE<br /><br />"Se la Russia accerterà che i carri armati tedeschi, così come i veicoli da combattimento USA Bradley e Marder, useranno proiettili all'uranio impoverito, li considererà alla stregua di bombe sporche e quindi come attacchi nucleari.<br /><br />Sappiamo che questi veicoli da guerra sono armati con proiettili APCR con l'anima in uranio e il loro uso ha portato alla contaminazione dell'ambiente in Yugoslavia e Iraq.<br /><br />Se a Kiev saranno forniti tali proiettili dalla NATO, la Russia considererà il loro uso come un attacco nucleare con bombe sporche, con tutte le relative conseguenze. Invitiamo gli sponsor di Kiev a non incoraggiare provocazioni e ricatti nucleari" - Konstantin Gavrilov, capo della delegazione russa all'OSCE<br /><br />La Russia considera le armi nucleari solo un mezzo di deterrenza e ha già annunciato che non le userà mai per prima. Ma se l'Occidente dovesse usarle, anche sotto forma di bombe sporche, si riterrà libera di rispondere in modo adeguato.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-86004485726561716182023-01-26T11:50:53.375+01:002023-01-26T11:50:53.375+01:00NEL CAPITALISMO LA GUERRA È NECESSARIA E INEVITABI...NEL CAPITALISMO LA GUERRA È NECESSARIA E INEVITABILE<br /><br />– La guerra in Ucraina non è il prodotto della malvagità o follia di alcuni capi ma una inevitabile necessità economica per il regime capitalistico<br />– La guerra è vitale per la conservazione dell’attuale sistema sociale diviso in classi<br />– Solo la lotta internazionale della classe lavoratrice potrà fermare la guerra imperialista<br />– I proletari non hanno nessuna patria da difendere<br />– Contro la guerra imperialista, per la guerra di classe contro il regime del Capitale.<br /><br />E. M. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-18996667950460154752023-01-25T15:47:58.771+01:002023-01-25T15:47:58.771+01:00Una precisazione sulla Nato: Prima che il Rapporto...Una precisazione sulla Nato: Prima che il Rapporto Delors venisse votato, il 9 novembre 1989 cadde il Muro di Berlino, il 3 ottobre 1990 avvenne la Riunificazione tedesca e il 25/12/1991 si dissolse l’URSS. Dopo questi sconvolgimenti, il 7 febbraio 1992, fu firmato il trattato di Maastricht che del Rapporto Delors non solo conteneva ben poco, ma , grazie anche alla presenza nella UEM della GB, quinta colonna statunitense, segnava la fine di quella UE che avrebbe potuto rappresentare un concorrente politico ed economico per l’egemonia USA. Sull’onda lunga degli anni ’80 improntati al liberismo thatcheriano, all’edonismo reganiano, alla Milano da bere craxiana e gli accadimenti sopradetti, che comprendono, il 31 marzo 1991, lo scioglimento del patto di Varsavia, ma non della NATO, s’innesta la contrastata nascita del PDS il 3 febbraio 1991, che, continuando lungo il piano inclinato della captatio benevolentiae USA, divenne DS, Ulivo, PD, confermandosi vieppiù la Cappadocia dell’Impero(vedi guerra alla Serbia, iniziata il 24 marzo 1999, senza l’autorizzazione dell’ONU). Naturalmente è solo per caso che il 24 aprile 1999 la NATO cambia lo scopo della sua costituzione: da Difensivo ad Offensivo. Ottenendo un triplice risultato: continuare a mantenere l’egemonia militare in Europa(complice l’allargamento della UE e della Nato a 10 paesi dell’EST), bloccare il processo di costruzione della stessa UE e, ultimo, ma forse il più importante, mettere fuori gioco l’ONU.nonnoFranconoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-50625457873098341092023-01-25T12:32:06.300+01:002023-01-25T12:32:06.300+01:00questa guerra, così evitabile, è diventata inevita...questa guerra, così evitabile, è diventata inevitabile, perché pianificata e voluta. L'Europa? Non esiste, per Washington è solo una cartolina turistica, così come l'Italia.<br />una discussione nella NATO sulla natura dell'alleanza? scusami, ma allora non abbiamo capito che cosa sia realmente la NATO.Olympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-64204561597861897252023-01-25T12:26:42.296+01:002023-01-25T12:26:42.296+01:00E' desolante come la UE abbia rinunciato del t...E' desolante come la UE abbia rinunciato del tutto a una politica estera autonoma e adesso anche a una politica economica, visto con quale entusiasmo hanno sacrificato le proprie risorse energetiche e un partner commerciale di primaria importanza (questo già dal 2014).<br />Non capire prima quanto le ingerenze USA in Ucraina fossero pericolose per tutti, soprattutto per la stessa Ucraina e per noi, non aver avuto la forza di opporsi e proporre altre soluzioni è stata una dimostrazione di autolesionismo, nel migliore dei casi idiozia, ma temo ci sia anche molta mala fede.<br />Al 24 febbraio forse non si sarebbe arrivati se gli stessi paesi si fossero dichiarati definitivamente contrari all'ingresso dell'Ucraina nella NATO, se si fosse operato attivamente per il rispetto dei trattati di Minsk e si fosse provato a trovare una soluzione per la Crimea accettabile per tutti.<br />Arrivati al 24 febbraio era ormai tardi, ma la UE e nazioni in teoria importanti come Francia e Germania avrebbero potuto comunque agire in modo differente.<br />Una volta partita l'azione sarebbe stato meglio lasciar perdere la retorica "c'è un aggressore e un aggredito", francamente ridicola dopo gli interventi in Serbia, Afghanistan, Iraq, Siria, Libia etc. <br />Provare magari a sbarazzare il tavolo dai progetti USA e porsi come soggetto di mediazione. Cosa che dopo le sanzioni e l'invio di armi non è più ovviamente possibile.<br />Fra l'altro per come è stata condotta la prima parte dell'operazione mi pare che Putin avesse lasciato qualche spiraglio. Penso che si sarebbe accontentato del riconoscimento dello stato di fatto in Crimea di autonomie e tutele garantite seriamente per il Donbass, la messa fuorilegge di quello che anche gli americani fino a qualche anno fa anche gli USA definivano come formazione terroristica. Oltre a una formalizzazione della rinuncia definitiva da parte dell'Ucraina all'entrata nella NATO.<br /><br />Invece penso che le condizioni finali saranno molto più pesanti per l'Ucraina. Che finirà per dover fare pesanti concessioni non solo alla Russia.<br /><br />La speranza è che questa vicenda porti a una discussione nella NATO sulla natura dell'alleanza, sulle modalità di coinvolgimento e di intervento, sulle modalità di accettazione di nuovi membri etc.il nanonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-71098064685182236412023-01-25T10:57:11.352+01:002023-01-25T10:57:11.352+01:00stante la nostra "Cupidigia di Servilità"...stante la nostra "Cupidigia di Servilità" non posso dire altro che: it doesn't make a Grinz!Franco Tranehttps://www.blogger.com/profile/16924720207770679224noreply@blogger.com