tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post1065697517917524856..comments2024-03-27T15:50:46.771+01:00Comments on diciottobrumaio: Bretton Woods e l'irrisolta contraddizioneOlympe de Gougeshttp://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-31706681261237056442019-07-26T08:55:20.492+02:002019-07-26T08:55:20.492+02:00non funziona così, nel senso che le analogie vanno...non funziona così, nel senso che le analogie vanno bene fino a un certo punto, non si possono tirare in lungo come chewingumOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-43000765325238184662019-07-26T08:45:47.451+02:002019-07-26T08:45:47.451+02:00l'omeopatia è provato scientificamente non fun...l'omeopatia è provato scientificamente non funzionare. La sua risposta significa che ritiene che all'interno del capitalismo non esista per principio la possibilità che una qualsiasi particolare politica economica possa migliorare le condizioni materiali dei cittadini e quelle dell'economia ?ilsoggettonascostohttps://www.blogger.com/profile/03370145575348835051noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-91884503298485283342019-07-25T18:44:12.599+02:002019-07-25T18:44:12.599+02:00non m'interessano gli omeopatinon m'interessano gli omeopatiOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-14029063393879070822019-07-25T12:49:59.734+02:002019-07-25T12:49:59.734+02:00Perché se un medico cerca di alleviare le sofferen...Perché se un medico cerca di alleviare le sofferenze del malato senza promettere di renderlo immune per sempre né dalle malattie né dalle sofferenze, va bene, se un economista adotta lo stesso atteggiamento verso la società, non va bene ?ilsoggettonascostohttps://www.blogger.com/profile/03370145575348835051noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-11110226619533107642019-07-24T11:27:17.883+02:002019-07-24T11:27:17.883+02:00oh, gli scapigliati furono comunque un sasso nello...oh, gli scapigliati furono comunque un sasso nello stagno, e secondo me, cosa che conta più di tutte, si divertirono assai assaiOlympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-80914483488405732042019-07-24T11:20:34.791+02:002019-07-24T11:20:34.791+02:00Apprezzo il tuo commento e visto che sei un tipino...Apprezzo il tuo commento e visto che sei un tipino vispo e intelligente rispondo per le lunghe.<br /><br />È chiaro che difendono acriticamente i fondamenti del sistema capitalistico in generale e quelli nazionali di riferimento in particolare. Qualunque sia il livello di consapevolezza proprio del singolo economista (ma ciò vale anche per altre figure), il collante sono gli interessi di classe e l’esimente l’ideologia stessa che li supporta. Se Keynes fosse nato trent’anni dopo, in Russia, sarebbe potuto diventare un intellettuale di rigida osservanza dei cosiddetti e fasulli principi del marxismo-leninismo. Il nostro destino personale dipende da una molteplicità di fatti casuali, ma alcuni di essi sono assai determinati: l’epoca, il luogo, la classe sociale di appartenenza. A cascata viene l’ambiente familiare, gli studi, le frequentazioni, ecc.. Tutto ciò, mi rendo conto, è ovvio, ma spesso viene trascurato.<br /><br />Sono tra le poche persone che in Italia si siano prese la briga di leggere (per davvero) la Teoria generale …; ebbene, tratta di aspetti relativi alla sfera della tassazione e della circolazione; vi è sottesa ad ogni pagina una falsa coscienza che non può lasciare sconcertato ogni lettore che abbia avuto a che fare, non dico con la critica dell’economia politica marxiana, ma semplicemente con i classici dell’economia politica. Quanto poi al “moltiplicatore” e alla “domanda aggregata”, vedi:<br />https://www.nuovaresistenza.org/2016/02/se-il-pesce-non-abbocca-non-e-colpa-del-pesce/<br /><br />Se pensiamo che l’economia politica borghese non ha mai fatto un’analisi esauriente delle differenze nella composizione organica del capitale e ancor meno nella formazione del saggio generale del profitto, ossia che non ha mai fatto distinzione fra plusvalore e profitto (malgrado ciò che si crede, il cosiddetto “valore aggiunto”, di cui parlano gli economisti, non è precisamente assimilabile al concetto di plusvalore e nemmeno di profitto); che per quanto riguarda la caduta tendenziale del saggio del profitto ha constatato l’esistenza del fenomeno e si è data da fare per spiegarlo con tentativi contraddittori, ma date le premesse non vi è riuscita; se insomma per motivi del tutto ideologici e quindi d’interesse di classe vive in uno stato confusionale totale e permanente, allora non ci si deve più meravigliare del fatto che essa non sia mai riuscita a trovare risposte adeguate sulle cause REALI e OGGETTIVE della crisi, e anzi propenda arrampicarsi sugli specchi della psicologia sociale borghese, facendo perdere alla crisi il suo carattere capitalistico per assumerne uno “umano”.<br />Olympe de Gougeshttps://www.blogger.com/profile/02390035244628524872noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-37621375111694012632019-07-24T11:04:10.387+02:002019-07-24T11:04:10.387+02:00E poi..
E poi dicono che Marx era un utopista , m...E poi..<br /><br />E poi dicono che Marx era un utopista , millenarista.<br />Non so più dove l'avevo letto, ma me lo ero appuntato.<br />Creazione di un mercato mondiale,estensione del modo capitalistico di produzione nell'intero pianeta,centralizzazione del capitale e concentrazione dei mezzi di produzione,maturazione del capitalismo in imperialismo,imputridimento parassitario,burocratizzazione, militarizzazione ect, ect,<br /><br />In altre parole legge dello sviluppo..<br /><br />Beh, chi ha da confutare ,confuti, forza fatevi avanti che a me (mi) viene da ridere.<br /><br />Beata utopia millenaristica.<br />In casa nostra ,poi, Si tav, NoTav..burloni !<br /><br />cainoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2556939913661217752.post-27152926741905222232019-07-24T08:59:26.681+02:002019-07-24T08:59:26.681+02:00Poiché nello stesso post si parla di tariffe e di ...Poiché nello stesso post si parla di tariffe e di Keynes, può essere utile ricordare che Keynes si ritrovò a essere favorevole al protezionismo quando faceva parte di una commissione governativa che aveva lo scopo di contrastare la crisi nata nel 1929. Il ragionamento era identico a quello oggi adottato da Trump: ottenere maggiore occupazione interna. Keynes, che un po’ si vergognava di contraddirsi, specificò che mai avrebbe avallato l’idea di tariffe permanenti (long-term), ma che nel breve potevano servire. La stessa cosa che dice Trump. La cosa crea imbarazzo tra i neokeynesiani, ossia il gruppo di intellettuali più ridicolo dal tempo della scapigliatura lombarda.Erasmonoreply@blogger.com