mercoledì 2 marzo 2022

[...]

 
La pattuglia di marines avanza verso il villaggio vietnamita,
sono una quarantina.
Sotto un albero sventrato c’è una bambina, ferita.

Ha perso molto sangue, è rimasta tanto sola.
Sorride ai salvatori, non fa una parola.
Un marine depone l’M52, le s’inginocchia davanti.
Lei sta tremando e tirando le cuoia.

Un reporter scatta una fotografia
che farà il giro del mondo
suscitando queste identificazioni:
innocenza-dolore, potere-pietà.

In realtà il marine domanda al marine:
“Faccio in tempo a chiavarla prima che muoia?”.


Questa cruda poesiola, per quanto ne so, è scomparsa dalle più recenti raccolte di Charles Bukowski, e anche dalle antologie, da una delle quali più di quarant’anni fa l’ho tratta.

8 commenti:

  1. Risposte
    1. Effettivamente dovendo far fare dei lavori sto mandando in discarica alcuni metri cubi di carta giacente nei sobborghi della mia isba, e dunque ritrovo cose anche come queste. Purtroppo il titolo dell'antologia non è recuperabile, se non la pagina: 240. In rete la poesia non c'è neanche in lingua originale, ma che appartiene a bukowski è sicuro.

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  2. Decisamente da censura! GS

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  3. Olympe, molte volte ti apprezzo, ma a volte Tafazzi ti fa un baffo.

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  4. Il 24 febbraio l'aviazione USA bombardava in Somalia; il giorno prima aveva lanciato confetti in Yemen. Fonte:

    https://njtodaynet.wordpress.com/2022/02/28/america-condemns-russian-invasion-as-us-warplanes-bomb-targets-in-somalia/

    (Peppe)

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  5. https://www.agi.it/blog-italia/idee/guerre_usa_presiedenti-6849205/post/2020-01-08/

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  6. Crudele. Ma, temo, realistica.

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