venerdì 19 marzo 2021

Et in Arcadia ego

 

La Medicines Health Regulatory Authority, che aveva condotto, senza interrompere la campagna vaccinale, la sua indagine esaminando i dati su un piccolo numero di eventi di coaguli di sangue in oltre 11 milioni di persone vaccinate nel Regno Unito, aveva riferito di aver raggiunto le stesse conclusioni rese pubbliche ieri dall’EMA riguardo al vaccino di AstraZeneca.

Nella UE si tratta di 18 casi di trombosi venosa cerebrale, vale a dire coaguli di sangue che si formano in una vena responsabile del drenaggio del sangue dal cervello, di cui alcuni letali. L’incidenza della TSC (trombosi del seno cavernoso) negli adulti è di circa una decina casi per milione l’anno, percentuale doppia nelle donne tra i 31 e i 50 anni rispetto ai maschi. La maggior parte dei casi coincidenti con la somministrazione del vaccino si è verificata in persone sotto i 55 anni, la maggioranza erano donne.

Gli ormoni sessuali alterano i livelli delle proteine procoagulanti, la funzione piastrinica e la funzione endoteliale giustificando le differenze di genere nelle malattie da trombosi. Le donne che usano i cerotti transdermici o gli anelli vaginali per la contraccezione hanno rispettivamente un rischio aumentato di 7,9 e 6,5 volte di tromboembolismo venoso confermata rispetto alle donne della stessa età che non li utilizzano.

In Italia la trombosi venosa cerebrale rappresenta lo 0,5-1% di tutti gli eventi vascolari cerebrali con un’incidenza annuale di 3-4 casi per milione/anno negli adulti e di 7 casi per milione nei neonati.

Nessuno può ancora escludere definitivamente un legame tra questi rari coaguli di sangue e il vaccino. In Europa circa 3.500 persone muoiono ogni giorno in correlazione al Covid- 19. I rischi di morte e ospedalizzazione superano i possibili rischi connessi alla somministrazione del vaccino.

L’EMA ha consigliato di includere nel foglio informativo il possibile rischio del prodotto. L’OMS ha dichiarato che oggi rilascerà i risultati della sua indagine indipendente. Italia, Francia e Germania riprenderanno la campagna di vaccinazione da oggi. La Svezia attenderà ancora qualche giorno per decidere.

I dati pubblicati il 15 marzo dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie hanno mostrato che poco più di 15 milioni di dosi di vaccini erano attualmente inutilizzate. I 27 paesi dell’UE (meno Malta) più Islanda, Liechtenstein e Norvegia hanno ricevuto 62,2 milioni di dosi di vaccino ma ne hanno somministrate solo 46,8 milioni.

Le autorità sanitarie ungheresi hanno concesso una licenza al vaccino Sputnik V russo per l’uso di emergenza, la Repubblica Ceca e la Slovacchia hanno seguito l’esempio dell’Ungheria, che è l'unico paese dell’UE che utilizza anche il vaccino BBIBP-CorV cinese. Ha ordinato cinque milioni di dosi, che al momento rappresentano il 21,3% delle vaccinazioni somministrate.

In Francia, dove il vaccino AstraZeneca ha superato Pfizer, un sondaggio condotto da Elabe ha rilevato che la fiducia francese nel vaccino AstraZeneca è del 20%. Non pochi operatori sanitari tedeschi rifiutano apertamente il vaccino AstraZeneca. Bisogna ricordare che i no-vax in Germania sono sempre stati numerosi. In Francia e in Germania l’omeopatia, per esempio, ha goduto per decenni di ampio consenso, tanto da essere mutuabile (in Germania lo è ancora, cui aderiscono circa 1.400 medici a livello nazionale!).

4 commenti:

  1. Difficile scrollarsi di dosso il dubbio che il trattamento riservato a AZ abbia a che fare con l'origine inglese.

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    1. non siamo addentro alle segrete cose, ci dobbiamo accontentare di quello che ci raccontano

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  2. Gli USA hanno vaccinato 1|3 della popolazione senza ricorrere ad Astra Zeneca: gli oligarchi lì hanno deciso di fare incetta dei prodotti ritenuti migliori, impedendo ai vassalli di procacciarsi altri rimedi presso i grandi avversari asiatici (a dire il vero restii questi a vaccinare i propri sudditi).
    Sembra che anche questa volta il capitalismo anglosassone stia approfittando in maniera eccellente di una crisi generale inattesa: ne uscirà prima, con un settore farmaceutico-finanziario prospero, avrà alleati indociliti perché infiacchiti mentre la RPC subirà l'onta del primo untore.
    Ma in Italia si discute dell'eloquio del Salvatore della Patria.
    (Peppe)

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    1. spetta ai giornalisti italiani fare le domande giuste. se non le fanno un motivo ci sarà.

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