lunedì 14 ottobre 2019

Totalitarismi democratici



Il libro di Aram Mattioli, Mondi perduti, edito quest’anno per i tipi della Einaudi, descrive e documenta come la più grande democrazia del mondo ebbe a pianificare e attuare, tra deportazioni e sistematici massacri, una politica di etnocidio a danno dei “selvaggi” per rieducarli e farne dei “buoni americani”.

Il libro è dedicato alla memoria di Lucy Pretty Eagle, che in realtà si chiamava Take the Tail, una bambina lakota nata due anni prima della battaglia di Little Bighorn. Nel novembre del 1883 i funzionari governativi la sottrassero ai genitori, che vivevano nella riserva di Rosebud, per portarla nella lontana Indian Industrial School di Carlisle, in Pennsylvania. Come migliaia gli altri bambini indiani dalla fine dell’Ottocento, anche lei avrebbe dovuto essere “americanizzata” e radicalmente rieducata. Già cagionevole di salute, all’arrivo in collegio incomincio a stare così male che il 9 marzo 1884 morì. Fu la trentaduesima di centonovanta bambini indiani che, tra il 1879 e il 1905, vennero sepolti nel cimitero di questo collegio modello. Take the Tail aveva solo 10 anni.

8 commenti:

  1. Spero di non arrecare tedio, ma mi piacerebbe sapere cosa ne pensa su quello che sta succedendo in Siria, a seguito degli attacchi curdi.
    Questo è un blog che ritengo lontano dalla vulgata mainstream. Da qui la mia richiesta. Saluti

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    1. la Turchia è un paese di 80 milioni, uno dei paesi più e meglio armati del mondo, con gran potere di ricatto verso tutti, con una posizione strategica che fa comodo a tutti, dai russi ai cinesi e ovviamente agli Usa. non ci si può mettere contemporaneamente contro l'Iran e la Turchia. Nemmeno Israele osa alzare ciglio.

      i curdi siriani sono pochi e non sono nessuno.

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    2. Quindi sono destinati semplicemente a sparire!

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    3. come gli "indiani", i palestinesi, ecc. Marginali.
      è la legge del più forte che con la morale e la giustizia non c'entra.

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  2. Di quello che sta succedendo in Ecuador nessuno ne parla.

    https://lamericalatina.net/2019/10/13/la-comune-di-quito-dentro-linsurrezione-in-ecuador/?fbclid=IwAR36CVhxLZ_cmvFmhIQvSTJup539-E1894KcO7GXkYzGYzJKHdM3eKUzwsA

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    1. è lontano, è piccolo, noi ci abbiamo altro a cui pensare, per es. il dibbbatttito tra una merda e uno stronzo

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  3. De minimis non curat “democrazia”, nisi Kosovo appellatur.

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