lunedì 26 marzo 2012

Spregiudicatezza tecnica



Ringrazio Luca, sempre gentile, per avermelo segnalato: è un articolo che merita di essere letto quello di Luciano Gallino, poi ritagliato e appeso nei luoghi di lavoro. Senza farvi vedere dal padrone o dal capetto. Il pezzo del sociologo, di grande chiarezza, concerne la vicenda di sedicenti tecnici chiamati a riparare un complesso macchinario senza avere la minima idea di come funziona realmente.

* * *
Non è solo ignoranza e supponenza di tecnici che le banche ci mandano come doni della provvidenza. Nel nostro caso si tratta di quella consumata spregiudicatezza che nelle questioni di Stato è intesa come superiorità intellettuale e invece nei vicoli malfamati come arte di magliari. Un esempio è offerto dalle due norme annunciate dalla “riforma” a tutela dei lavoratori: l'obbligo di assumere un lavoratore a tempo indeterminato dopo 36 mesi di contratti a termine e l'estensione dell'obbligo di reintegro in caso di licenziamento discriminatorio anche in un'azienda con meno di 16 dipendenti.

Come fanno osservare oltre cinquanta giuslavoristi e docenti universitari, il termine massimo di 36 mesi perché scatti l'obbligo di assumere un lavoratore a tempo indeterminato è già previsto dall'articolo 5 comma 4 bis del decreto legislativo 368 del 2001, così come l'estensione dell'obbligo di reintegro nelle piccole aziende è già previsto dall'articolo 3 delle legge 109 del 1990.

Quando essere assolutamente neoliberisti è diventata una legge speciale proclamata dal tiranno così come dal servo e dall’idiota. E queste due ultime categorie di personaggi vogliono essere ormai amate per se stesse e non solo perché sono utili al sistema.

* * *
Se fossi un capitalista e dovessi investire dei denari nell’attività produttiva non andrei a cercare profitti in un paese dove la forza lavoro costa almeno dieci volte che nel mio paese. Perciò: che cazzo è andato a fare in Asia a nostre spese?

2 commenti:

  1. Gentile Olympe,
    è andato a vendere fette di culo non suo? (Suo di Monti).
    Saluti da un emigrato non qualificato...
    Ettore.

    RispondiElimina
  2. Appunto: che cazzo è andato a fare in Asia a nostre spese?

    RispondiElimina