sabato 3 marzo 2012

Dopo la Grecia, romperemo le reni anche alla Spagna



C’è una certa euforia nell’aria e non si tratta di un anticipo di primavera. Qualcuno, Mario Monti per esempio, sostiene che forse la crisi è passata. Sempre a Radiotre, ore 18.45 di ieri, hanno concluso: Insomma “c’è fiducia, anche se calano reddito, consumi e occupazione”. Sostituire i giornalisti con i bonobo non sarebbe una cattiva idea.

Lo spread è a 300 punti, e vorrei ben vedere che fosse più alto dopo che la Bce ha iniettato oltre mille miliardi di euro alle banche, non ultime quelle italiane. Si tratta di qualcosa come 2.000.000.000.000.000 di vecchie lire, tanto per rendere l’idea. Con la metà di quella cifra potevano salvare Grecia e Portogallo. I burocrati europei hanno deciso per le banche, non per i popoli. In questo modo hanno solo comprato tempo, che è ciò che serve per salvarsi il culo.

Ho ritrovato questo brano che qualche anno fa mi era servito per preparare una tesina per un fannullone:

In ogni sistema burocratico lo scaricabarile della responsabilità è faccenda quotidiana, tanto che se si dovesse definire la burocrazia nei termini che sono propri delle scienze politiche, vale a dire come forma di governo – facendone il regno degli uffici, contrapposto al regno degli uomini, di uno, di pochi o di tanti – si potrebbe tranquillamente dire che la burocrazia è il governo di nessuno, e forse proprio per questo si può scorgere in essa la forma di governo meno umana e più crudele. (Hannah Arendt, a cura di Jerome Kohn, Responsabilità e giudizio, Einaudi, Torino 2004, pp. 26-27).

Invece i nostri tecnocrati bocconiani hanno in mente altre letture, sul tipo della “distruzione-creatrice”. È gente che sa le cose. Qualche anno fa un certo Andrew Lahde, 37 anni, gestore dell'hedge fund di Santa Monica, dopo una performance di +870%, aveva annunciato ai propri investitori la sua decisione di rimborsare il cash investito da ciascuno "perché il rischio di utilizzare derivati sul credito è diventato ormai troppo rischioso”, per via della debolezza delle banche con le quale faceva abitualmente trading.

"Ho fatto parte di questo gioco solo per soldi", ha scritto Lahde in una lettera di 2 pagine, nella quale arriva alla conclusione di "odiare il mondo degli hedge fund". "C'era un frutto molto facile da cogliere, cioè gli idioti con genitori ricchi che avevano pagato per le migliori scuole, come Yale e poi l'MBA ad Harvard; erano lì per essere tosati". "Questa gente, che spesso non valeva affatto l'educazione ricevuta (o che avrebbero dovuto ricevere) è riuscita a salire al top di società come AIG, Bear Stearns e Lehman Brothers e in tutti i livelli del governo", scriveva Lahde.

Solo che quegli idioti, in molti casi, non hanno rischiato nulla in conto proprio e continuano a fare danni. Tanto poi paga la Federal Reserve o la Bce, cioè Pantalone.

* * *
Titola Repubblica, il quotidiano più realista del re: “Elezioni in Iran, l’affluenza si ferma al 65%”. Se è per questo nel 2008 si era fermata al 55%. L’Italia, il posto dove l’affluenza alle urne è ancora tra le più alte, non è molto sopra quel 65%. Negli Usa è grasso che cola quando si supera il 50%. Siccome la maggior parte delle persone non legge gli articoli di politica estera, quale messaggio si è voluto dare al lettore con quel titolo? Questo è solo un esempio, minuscolo, di manipolazione. Un altro esempio? “Spread, l’Italia meglio della Spagna”. Il nostro, dice Repubblica, è 308,2, quello della Spagna 309,2. Un centesimo di punto, capirai. Poi vai a vedere e scopri che peraltro non è vero: 309,70 contro 309,38. In realtà non si tratta dello spread, ma della quotazione dei titoli a dieci anni; infatti scrive Il Sole 24ore: “Nel pomeriggio i rendimenti lordi dei BTp decennali sono scesi al 4,90 per cento, secondo Bloomberg, mentre i tassi sui Bonos spagnoli equivalenti sono saliti oltre il 4,91 per cento”. Una percentuale dello zero virgola un altro zero!

5 commenti:

  1. Solo come segnalazione:
    1 euro = 2.000 lire ca.
    un miliardo di euro = 2.000.000.000.000

    Quale cifra è sbagliata?

    RispondiElimina
  2. a conferma della mia proverbiale dimistichezza con i numeri. grazie

    RispondiElimina
  3. Tempo fa lessi alla veloce il seguente libro "How to Lie with Statistics" di Darell Huff (non ho mai visto la versione italiana che, almeno secondo la rete, dovrebbe esistere). Un libro molto interessante che mostra di fatto come la manipolazione dei grafici, dei dati parziali, scadenze temporali, raggruppamenti e termini tecnici senza spiegazioni influisce sulla nostra percezione della realtà. Io l'ho trovato inquietante.

    Mi ricordo ancora quando nel corso di economia aziendale ci facevano vedere com'è facile truccare i conti, nel senso che, sono cose che non dovreste mai fare. :D

    Peccato che non ci sia anche un corso integrato di etica economica (o qualcosa del genere) come corso di base nelle università, magari con la stesura di un codice deontologico. Potrebbe sembrar una sciocchezza, ma almeno lo si studierebbe, e forse "da cosa nasce cosa".

    saluti

    ps: 1 mld€ mi sembrano pochi. Solo due giorni fa la BCE concesse alle banche italiane 139 mld€.

    RispondiElimina
  4. Hi! I simply want to give you a huge thumbs up for the excellent info you have got here on this post.
    I'll be coming back to your blog for more soon.
    Also see my webpage > car insurance quotes

    RispondiElimina