sabato 25 febbraio 2012

La critica marxista alle teorie della decrescita e dello sviluppo sostenibile

Segnalo questo intervento di Riccardo Achilli perché merita di essere letto con molta attenzione. C'è da imparare, e ciò segnala la differenza tra la critica marxista e le stupidaggini correnti in ogni àmbito.

2 commenti:

  1. Cara Olympe, il bunga bunga, è stato prosciolto per avvenuta prescrizione.
    Allora sono andato sul Fatto a leggermi i commenti del popolino. Mio dio! dico, non c'è n'era uno, che non andasse oltre l'ideologizzazione borghese dello Stato.
    Ossia, che anche se sulla carta la magistratura, il potere giuridico, è indipendente dal potere politico, DI FATTO invece, il potere giudiziario dipende dal potere politico, e quest'ultimo da quello economico/finanziario.
    Se c'è una cosa su cui dovremmo ringraziare Berlusconi, è proprio nel aver messo a nudo questa scomoda realtà.
    Io ho tentato di dire la mia, ma forse non sono all'altezza di spiegarlo bene, infatti quelli, continuavano per la loro strada fatta di insulti, sfoghi e quant'altro.
    Perchè non scrive lei, qualcosa a tal riguardo, specificamente sulla subalternità del potere giudiziario allo Stato borghese, prendendo spunto da quest'ennesima vicenda berlusconiana?

    Cordiali saluti.

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  2. vedremo, non che la cosa m'interessi molto (berlusconi). cmq mi fa molto piacere il tuo commento, però se puoi metti un nick o roba del genere

    ciao

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