venerdì 13 gennaio 2012

Spazzatura a ruba



In attesa del terzo post sulla Cina, quello forse più interessante perché parla del nuovo piano del Pentagono, registro, non con soddisfazione come fa Grillo, quanto avevo anticipato per mio conto e cioè la riduzione del debito italiano a spazzatura (BBB+). Qualcuno obietterà che quel voto non è proprio spazzatura, e tuttavia – osservo – un paese tra le maggiori economie del mondo con quel rating non s’era mai visto.

Per fortuna che i bot “vanno a ruba” e i rendimenti “crollano”. Buffoni.

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Le liberalizzazioni sono costate alle famiglie italiane quasi 110mld di euro (109,6 mld, 286 euro l’anno a famiglia). Così la Cgia di Mestre denuncia che dagli anni ’90 l’apertura di mercati, assicurazioni, carburanti, trasporti ferroviari e urbani, servizi finanziari, non ha portato nessun vantaggio economico ai consumatori italiani.

Solo nel settore dell’energia elettrica – secondo la Cgia – l’apertura alla concorrenza ha portato dei vantaggi economici alle famiglie. Personalmente dubito anche su questo, bollette alla mano.

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Così dice Dagospia: le foto "mozzafiato" del 1811. In attesa di vedere quelle davvero straordinarie di Napoleone in un boudoir con Maria Walewska e trovate da Fabrizio Corona in un mercatico di Varsavia.

La fotografia fece la sua comparsa nel decennio successivo, ma ebbe diffusione solo alcuni decenni dopo. Capre? Sì, ma non a NY.

6 commenti:

  1. Alle valutazioni, arcigne quanto interessate, degli enti bancari americani di classificazione, S&P nel caso, in Francia si organizzano, in tutta risposta, manifestazioni di piazza. Saranno anche artificiose ma una risposta esiste. Tutto tace, invece, in Italia, da parte di quei partiti che avrebbero il maggiore interesse politico nello spiegare il senso e l'obiettivo, non troppo recondito, di queste manovre d'inverno.
    Conscrit

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  2. sciovinismo francese e rassegnazione italica

    è un manicomio, il debito italiano non è né più sicuro né meno di quello tripla A inglese

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  3. Può pubblicare il link, della Cgia di Mestre dove ha letto lo studio?
    Grazie

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  4. http://www.studioconsulenzaromano.net/news-online/cgia-liberalizzazioni-costate-110mld/11600/

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  5. cara Olympe
    scrivi :"il debito italiano è sicuro quanto il tripla A inglese" ed io ti credo perche,guarda caso,lo penso anch'io.
    Allora ragazzi,compriamo i btp e godiamoci il 7 percento finchè dura.
    Almeno recuperiamo un pò di soldi della manovra Monti.
    saluti a tutti

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  6. beh, il senso della mia affermazione è un altro, e cioè che la tripla A ad un paese pieno fino al collo di debiti e deindustrializzato come l'inghilterra è una decisione politica

    saluti a te

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