giovedì 12 gennaio 2012

Nemmeno gli ingenui



Di questa classe politica, in continuità con le precedenti, non c’è da farsi alcuna illusione (vedi qua). Ai governi delle buone intenzioni abbiamo già dato e saremo costretti a dare ancora molto e nostro malgrado. Sulla classe dirigente in generale basta quello che ha scritto Roberto Scarpinato. Sulla complicità, collusione e commistione tra affari, politica e criminalità non c'è più nulla da stabilire. Il “più grande agente economico del paese in grado di muovere un fatturato che si aggira intorno ai 140 miliardi di euro con un utile superiore ai cento miliardi” è un fatto certificato annualmente. Si è aperto un varco incolmabile tra noi e loro. Nemmeno gli ingenui possono concedersi il dubbio sulla reale natura di questo sistema di potere e perciò chi parla ancora di democrazia e costituzione può farlo solo in mala fede e come complice.

1 commento:

  1. Oltre la malefede e la complicità ha un ruolo,non secondario, l'ignoranza. Come quella dei giornalisti che scrivono e parlano di scioperi anche quando trattasi di serrate. Vedi il caso dei tassisti.
    Conscrit

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