mercoledì 28 dicembre 2011

Quando ciò che è normale diventa eccezionale



L’informazione in generale è propaganda politica e quella economica è anche peggio. Leggo:

Il Tesoro è riuscito ad assegnare tutti i nove miliardi di titoli di Stato [semestrali] registrando il netto ribasso dei tassi di rendimento medio al 3,251% dal 6,504% di fine novembre.

Esatto. Il Tesoro è sempre riuscito ad assegnare, finora, i bot in asta. Ciò che manca a questa notizia è il quadro di riferimento generale. Ad ottobre, l’asta semestrale quotava il 3,535%, mentre gli otto miliardi di Bot semestrali di settembre registravano un tasso del 3,071%, il massimo dal settembre 2008

Allora come va letta (e dovrebbe essere data correttamente) la notizia? L’asta dei bot semestrali di dicembre 2011 ha registrato un crollo dei rendimenti rispetto al mese precedente, però è necessario considerare che tale asta rifletteva una forte “emotività” dei mercati. Tanto è vero che l’asta di settembre, con un tasso inferiore a quello odierno era stata la più onerosa da tre anni, dato poi confermato nell’asta di ottobre, superiore di quasi mezzo punto. Perciò, i rendimenti dell’asta odierna sono in media con quelli dell’intero anno e il "crollo" riguarda esclusivamente il riferimento al dato eccezionale di novembre. Per avere un quadro più preciso e forse più stabile dei rendimenti dei titoli di stato bisognerà attendere febbraio-aprile.

Scrivevo il 12 dicembre:

Naturalmente non è detto che domani o dopodomani la Borsa non recuperi e lo spread non diminuisca, ma […] non va dimenticato che l'Italia si impegnerà e sottoscriverà nei prossimi mesi a ridurre il proprio debito al 60% del Pil nei prossimi 20 anni. Il che significa del 5% l'anno. Pura fantasia, non riescono nemmeno a fare i pareggi di bilancio figuriamoci diminuire il debito di circa 70mld all'anno!! Dove andranno a tagliare?

Prossimamente sulla sanità, e dove sennò?

* QUI i rendimenti dei bot 2011.

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