mercoledì 4 agosto 2010

Non sento, non vedo, non parlo (e comunque smentisco)


«Non ho fatto nomi», ha tenuto a precisare Bersani. Si tratta quindi della più valida conferma che si tratta proprio di Tremonti.
Posto che il Pd ha votato contro la manovra finanziaria di Tremonti, sarebbe interessante sapere, nell’ipotesi di governo di transizione Pd + chiunque voglia starci, se e quali di tali norme della manovra verrebbero abrogate. Per esempio il “ritocchino” sulle pensioni? Oppure verrà rinviato tutto alle trecento pagine del programma per la prossima legislatura?
Le elezioni? Alleati con chi, con Lega e Tremonti, oppure guidati da Bersani o da Vendola? Non teneteci sulle spine, dai.
Per quale ragione il Pd critica Berlusconi per le leggi ad personam e poi quando il centro-sinistra va al governo (2006-2008) tali leggi restano come sono?
È prevedibile che l’ipotetico governo di transizione approvi un succinto articolo di legge nel quale si dica che i meri proprietari di televisioni e giornali non possono candidarsi?
Inoltre, quel è la posizione del Pd sul referendum sull’acqua pubblica? E sulle centrali nucleari?
Così, tanto per sapere in anticipo il programma sia del nuovo governo a guida dall’attuale deus ex machina del vigente governo Berlusconi, sia di quello del prossimo venturo ancora.
La trippa per questi gatti siamo ancora e sempre noi.

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